Lula: ‘ci opporremo all’amnistia per i condannati del golpe’

Egidio Luigi

Settembre 12, 2025

Il presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva, ha dichiarato in un’intervista rilasciata al telegiornale della rete Band che il suo governo si opporrà fermamente al disegno di legge di amnistia attualmente in discussione al Congresso. Questa proposta di legge riguarda i condannati per colpo di Stato e ha sollevato un acceso dibattito politico nel paese.

Azioni del governo contro l’amnistia

Nel corso di questa settimana, l’esecutivo ha intensificato le proprie azioni per ostacolare l’approvazione di un’amnistia “ampia, generale e senza restrizioni”, sostenuta dal Partito Liberale e da altre forze di opposizione. Questa iniziativa legislativa mira a favorire in particolare Jair Bolsonaro, ex presidente condannato a 27 anni di carcere, e altri individui coinvolti nei violenti eventi del 8 gennaio 2023. In quella data, i sostenitori radicali di Bolsonaro hanno invaso e depredato le sedi istituzionali di Brasilia, un’azione che, secondo le conclusioni della Prima Sezione della Corte Suprema, ha rappresentato un tentativo di golpe.

Posizione di Lula da Silva sull’amnistia

Lula da Silva ha ribadito la posizione del suo governo, sottolineando che l’amnistia per chi ha partecipato a tali atti di violenza non è accettabile. La questione dell’amnistia si inserisce in un contesto di crescente tensione politica in Brasile, dove le divisioni tra sostenitori e oppositori dell’ex presidente sono ancora molto profonde. Il dibattito sull’ammissibilità di un simile provvedimento continua a generare polemiche e a influenzare il clima politico del paese.

Conseguenze della proposta di legge

La proposta di legge, se approvata, potrebbe avere conseguenze significative per la giustizia e la stabilità politica in Brasile, sollevando interrogativi sull’integrità delle istituzioni democratiche e sulla responsabilità per le azioni passate. Il governo di Lula sta quindi cercando di mobilitare il sostegno necessario per evitare che l’amnistia venga approvata, in un momento in cui il paese è ancora in fase di recupero dopo gli eventi tumultuosi del gennaio 2023.

×