“I droni russi nel territorio polacco rappresentano un episodio senza precedenti, costituendo una grave violazione dello spazio aereo europeo, la più seria dall’inizio del conflitto in Ucraina”. Queste sono le parole di Isabella Rauti, sottosegretario di Stato alla Difesa, rilasciate durante un’intervista a Tgcom24. La Rauti ha sottolineato che ci troviamo in una nuova fase e che è essenziale rispondere in modo unanime e tempestivo. “Abbiamo dimostrato di essere pronti a reagire. Potrebbe essere stato un test provocatorio, ma abbiamo mostrato la nostra capacità di rispondere e respingere tali attacchi con tutti i mezzi necessari”.
Nuove minacce e difesa
La sottosegretario ha continuato spiegando che ci troviamo in un contesto di guerra ibrida completamente nuovo. “L’Italia è preparata ad affrontare le nuove minacce rappresentate dai droni. Stiamo investendo in nuove forme di difesa“. Rauti ha evidenziato che i droni e l’intelligenza artificiale sono le sfide del futuro e che il paese sta lavorando per rafforzare le proprie capacità in questi ambiti.
Situazione globale e alleanze
In merito alla situazione globale, Rauti ha rassicurato: “Non siamo sulla soglia della Terza guerra mondiale, ma rimaniamo vigili di fronte a tutti i segnali di conflitto. Attualmente, c’è una crisi internazionale con molteplici fonti di conflitto a livello globale. Questo ci impone di rafforzare un concetto di difesa comune europea e di consolidare l’alleanza NATO. Nessuno può affrontare queste sfide da solo”.
Investimenti in sicurezza
La sottosegretario ha concluso affermando che investire in difesa e sicurezza significa garantire le libertà fondamentali e la sicurezza di tutti i cittadini. “La democrazia ha un costo, e la difesa e la sicurezza devono essere costruite per garantire la pace“.