A San Paolo si svolge l’evento ‘I love Italian Wines’ con 55 produttori presenti

Marianna Perrone

Settembre 11, 2025

Il Console Generale d’Italia a San Paolo, Domenico Fornara, ha espresso l’importanza crescente del mercato brasiliano per il vino italiano durante l’evento “I love Italian Wines”, che si è svolto il 15 gennaio 2025 presso l’Hotel Unique. L’incontro ha visto la partecipazione di 55 produttori e oltre 500 etichette, sottolineando l’interesse sempre maggiore del Brasile nei confronti dei vini italiani.

Il mercato del vino italiano in brasile

Fornara ha dichiarato all’agenzia ANSA che il Sud America, e in particolare il Brasile, ha rappresentato da sempre un’importante opportunità per il made in Italy. Tuttavia, ha evidenziato come oggi sia fondamentale diversificare i mercati. Questo è reso possibile grazie al piano per l’export promosso dal Ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Inoltre, l’accordo tra Unione Europea e Mercosur, che si avvicina alla conclusione, potrebbe creare condizioni ancora più favorevoli per i prodotti agroalimentari italiani, specialmente per il settore enogastronomico, considerato uno dei punti di forza dell’Italia.

Opportunità di crescita e relazioni bilaterali

Il Console ha sottolineato che le importazioni di vino italiano in Brasile sono aumentate del 10% nell’ultimo anno, evidenziando un potenziale di crescita ancora significativo. Fornara ha aggiunto che l’evento rappresenta un’opportunità concreta per rafforzare le relazioni bilaterali e per far conoscere agli importatori brasiliani la qualità dei vini italiani, grazie anche alla collaborazione con Verona Fiere e Milanez & Milaneze.

Crescita del mercato e impegno italiano

Durante l’apertura dell’evento, Milena Del Grosso, direttrice dell’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane in Brasile, ha messo in evidenza la rapida crescita del mercato brasiliano. Ha ricordato che si è partiti con pochi espositori e regioni rappresentate, mentre ora ci sono 55 espositori, di cui 20 aziende italiane senza importatore, e oltre 500 etichette. Del Grosso ha affermato che, sebbene l’Italia sia il primo produttore ed esportatore mondiale di vino, in Brasile occupava solo il sesto posto. La direttrice ha confermato l’impegno per migliorare questa posizione, sottolineando che il consumatore brasiliano sta diventando sempre più esigente e informato riguardo ai vini di qualità. Negli ultimi quattro anni, l’export di vino italiano in Brasile è aumentato mediamente del 10% all’anno, nonostante i dazi. Se l’accordo UE-Mercosur verrà ratificato, le prospettive di crescita potrebbero essere ancora più promettenti.

Iniziative culinarie e promozione del made in Italy

Accanto alle degustazioni curate dal noto critico Jorge Lucki, Fornara ha annunciato anche la 14ª edizione della Settimana della Cucina Italiana, che coinvolgerà 20 chef, uno per ogni regione, in 20 ristoranti di San Paolo, per promuovere i prodotti tipici, i vini e la cucina regionale. Questa iniziativa rappresenta un’opportunità unica per mettere in risalto la ricchezza e la varietà della tradizione gastronomica italiana.

Strategie per il futuro in sud america

Con il vino italiano al centro dell’attenzione e un contesto economico favorevole, l’Italia sta guardando al Brasile non solo come a un mercato promettente, ma anche come a un partner strategico per consolidare la propria presenza in Sud America.

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