Gaza, gli Stati Uniti presentano un piano di tregua con il consenso di Israele: Hamas si dice pronto a negoziare

Marianna Perrone

Settembre 8, 2025

Il conflitto in Medioriente ha raggiunto il giorno 703, segnando un periodo di intensi scontri tra Israele e Hamas. Nelle ultime ore, gli Stati Uniti hanno presentato una nuova proposta per una tregua e la liberazione degli ostaggi. Secondo quanto dichiarato da Donald Trump, Israele ha accettato i termini dell’accordo proposto, affermando che “presto si arriverà a un accordo”. Trump ha aggiunto che è fondamentale che anche Hamas accetti le condizioni, avvertendo che eventuali rifiuti comporterebbero “gravi conseguenze”. Il gruppo militante ha risposto affermando di essere disposto a partecipare ai negoziati, ma ha sottolineato la necessità di chiarire alcuni punti prima di procedere.

Proposta di tregua e situazione a Gaza

La bozza di tregua presentata dagli Stati Uniti prevede il rilascio di tutti i 48 prigionieri israeliani il primo giorno, in cambio della liberazione di migliaia di miliziani. Nel frattempo, la situazione a Gaza continua a deteriorarsi, con altri 21 palestinesi uccisi a causa degli attacchi israeliani. Nella città di Gaza City, sono stati colpiti una tenda e una scuola-rifugio, aumentando il numero di vittime tra la popolazione civile. Negli ultimi 24 ore, cinque persone, tra cui tre bambini, sono morte per fame, evidenziando la crisi umanitaria in corso.

Reazioni e tensioni internazionali

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha riferito che circa 100.000 persone hanno già lasciato Gaza City a causa dell’intensificarsi del conflitto. A Londra, la situazione è altrettanto tesa, con 890 arresti effettuati durante una manifestazione a favore del gruppo Palestine Action, il quale è stato bandito nel Regno Unito. La tensione internazionale continua a crescere mentre le parti coinvolte cercano di trovare un accordo che possa porre fine a questo conflitto devastante.

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