Una significativa interruzione della connettività internet ha colpito numerose zone del Medio Oriente e parti dell’Asia, a causa del danneggiamento di alcuni cavi sottomarini nel Mar Rosso. La notizia, riportata il 20 febbraio 2025 dal Times of Israel, ha destato preoccupazioni riguardo a un possibile attacco deliberato attribuibile agli Houthi, il gruppo ribelle proveniente dallo Yemen, noto per le sue azioni provocatorie nella regione. Attualmente, non ci sono conferme definitive sulle cause di questo incidente.
Le ipotesi sulle cause del danno
Secondo quanto riportato da fonti internazionali, si ipotizza che i cavi possano essere stati danneggiati nell’ambito delle operazioni militari condotte dai ribelli nel Mar Rosso. Questa azione potrebbe essere stata motivata dalla volontà di esercitare pressioni su Israele, affinché quest’ultimo interrompa il conflitto in corso a Gaza. Nonostante le speculazioni, gli Houthi hanno storicamente negato di aver preso di mira le infrastrutture di comunicazione sottomarine, sollevando interrogativi sulla veridicità delle accuse.
Le conseguenze per la connettivitÃ
L’interruzione della connettività ha avuto ripercussioni immediate su vari servizi internet e comunicazioni in diverse nazioni, con effetti particolarmente gravi su quelle aree già vulnerabili. Le autorità locali e le aziende di telecomunicazioni stanno monitorando la situazione e stanno cercando di ripristinare i servizi il più rapidamente possibile. Tuttavia, la complessità della situazione geopolitica e le potenziali minacce in corso rendono difficile una rapida risoluzione.
Il contesto geopolitico
La situazione nel Medio Oriente è caratterizzata da una storia di conflitti e tensioni, in particolare tra Israele e i gruppi ribelli come gli Houthi. Questi ultimi hanno spesso utilizzato tattiche di guerra asimmetrica, inclusi attacchi su infrastrutture strategiche, per cercare di influenzare le politiche regionali. La questione della connettività internet è diventata un elemento cruciale in questo contesto, poiché una comunicazione interrotta può amplificare le difficoltà e le incertezze già esistenti.
Mentre le indagini sul danneggiamento dei cavi sottomarini continuano, la comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi, preoccupata che ulteriori escalation possano influenzare non solo la regione, ma anche la stabilità globale.