West Nile: il Lazio registra il maggior numero di casi, ben 218

Marianna Perrone

Settembre 5, 2025

Nel corso della settimana dal 28 agosto al 3 settembre 2025, l’Italia ha registrato 72 nuovi casi di infezione da West Nile Virus. Secondo il bollettino dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), il numero totale di casi dall’inizio della stagione ha raggiunto quota 502, con un tragico bilancio di 33 decessi. I dati forniti dall’ISS evidenziano che quasi la metà delle infezioni confermate, precisamente 226, si sono manifestate in forma neuro-invasiva, mentre un numero equivalente ha presentato sintomi di semplice febbre. Inoltre, sono stati identificati poco più di 40 casi asintomatici tra i donatori di sangue.

Distribuzione dei casi nelle regioni italiane

La regione del Lazio risulta la più colpita, con un totale di 218 casi. Di questi, la maggior parte, ben 187, è stata segnalata nella provincia di Latina. Anche la Campania ha registrato un numero significativo di infezioni, superando il centinaio di casi, mentre in Veneto sono stati documentati 56 casi. Questi dati pongono in evidenza l’importanza di monitorare e gestire la diffusione del virus, soprattutto nelle aree più vulnerabili.

Infezioni da virus usutu

In aggiunta alle infezioni da West Nile Virus, nello stesso periodo sono stati riportati anche 4 casi di infezioni da virus Usutu. Questi casi sono stati distribuiti tra diverse regioni: 2 in Piemonte, 1 in Veneto e 1 nel Lazio. La presenza di questi virus rappresenta un ulteriore fattore di rischio per la salute pubblica e sottolinea la necessità di una sorveglianza costante e di misure preventive efficaci.

Le autorità sanitarie continuano a raccomandare precauzioni per limitare la diffusione di queste infezioni, inclusi interventi di disinfestazione e campagne informative rivolte alla popolazione. La situazione richiede attenzione e collaborazione tra le istituzioni per garantire la salute pubblica e prevenire ulteriori contagi.

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