Trump incontra i leader delle Big Tech: “Presto dazi elevati sui semiconduttori”

Marianna Perrone

Settembre 5, 2025

Donald Trump ha annunciato che intende introdurre dazi “sostanziali” sulle importazioni di semiconduttori per computer da parte di aziende che non sposteranno la loro produzione negli Stati Uniti. Tuttavia, le aziende come Apple, che stanno aumentando i loro investimenti nel territorio nazionale, saranno esentate da queste misure. Questa dichiarazione è stata fatta durante un incontro tenutosi il 10 marzo 2025, presso la Casa Bianca, con la partecipazione di figure di spicco nel settore della tecnologia, tra cui Tim Cook, Bill Gates, Mark Zuckerberg e Safra Catz.

Modifiche al dipartimento della difesa

Il presidente degli Stati Uniti si prepara anche a firmare un ordine esecutivo che porterà alla modifica del nome del Dipartimento della Difesa, che verrà rinominato in Dipartimento della Guerra. Questo cambiamento segna un ritorno a una terminologia utilizzata fino al 1947. Il nuovo titolo per il capo del Pentagono, Pete Hegseth, sarà quindi “Segretario di Guerra”, una mossa che segna un forte cambiamento nel linguaggio e nella percezione delle funzioni militari del governo.

Produzione nazionale e sicurezza economica

Queste decisioni si inseriscono in un contesto di crescente attenzione verso la produzione nazionale e la sicurezza economica, con Trump che continua a enfatizzare la necessità di riportare la produzione negli Stati Uniti. Il focus sui semiconduttori, un settore cruciale per l’industria tecnologica, riflette l’importanza strategica di queste risorse nel mantenimento della competitività globale.

Relazioni tra governo e settore privato

L’incontro con i leader delle Big Tech ha messo in evidenza le relazioni tra il governo e il settore privato, con Trump che cerca di incentivare le aziende a investire di più nel paese, mentre al contempo adotta una posizione più dura nei confronti delle pratiche di produzione all’estero. La reazione del mercato e delle aziende interessate a queste nuove politiche rimane da vedere, ma il messaggio è chiaro: il governo degli Stati Uniti sta cambiando approccio verso la produzione tecnologica e la sicurezza economica nazionale.

×