Milei rassicura gli investitori americani: l’Argentina avrà un crescita del 4% per vent’anni

Marianna Perrone

Settembre 5, 2025

Il presidente dell’Argentina, Javier Milei, ha recentemente rassicurato un gruppo di investitori statunitensi, affermando che, superate le elezioni di medio termine del 26 ottobre 2025, l’economia argentina riprenderà a crescere con un tasso annuale minimo del 4%. Durante una riunione tenutasi giovedì sera a Los Angeles, presso il Milken Institute, Milei ha sottolineato l’importanza dell’equilibrio fiscale, definito come una condizione “non negoziabile” per il suo governo.

Riforme strutturali e fiducia politica

Milei ha spiegato che le riforme strutturali implementate dall’amministrazione, destinate a durare tra i 20 e i 30 anni, garantiranno una crescita sostenuta per l’Argentina. “Le attuali tensioni nei mercati non derivano da errori nel nostro programma economico, ma piuttosto da un clima politico instabile“, ha dichiarato il leader del partito La Libertà Avanza. Ha anche espresso fiducia riguardo ai risultati delle elezioni di medio termine, affermando che, nel peggiore dei casi, il suo partito raddoppierà la rappresentanza in Parlamento.

Situazione politica e volatilità dei mercati

La situazione politica in Argentina è caratterizzata da un’elevata tensione in vista delle elezioni, sia a livello provinciale che nazionale. Le elezioni nella provincia di Buenos Aires e le legislative nazionali del 26 ottobre si avvicinano in un contesto di forte volatilità dei mercati. Negli ultimi giorni, il valore del dollaro e lo spread hanno raggiunto livelli record, evidenziando l’incertezza economica che caratterizza il paese.

Impegni per il futuro

Milei ha voluto tranquillizzare gli investitori, sostenendo che l’Argentina, a partire dal 27 ottobre, sarà “doppiamente riformista”, promettendo un futuro di stabilità e crescita. La sua dichiarazione mira a rassicurare i mercati e a incoraggiare la fiducia degli investitori in un periodo di incertezze politiche ed economiche.

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