Gran Bretagna, il vicepremier Rayner accusato di evasione fiscale sulla seconda casa

Marianna Perrone

Settembre 4, 2025

Angela Rayner, vicepremier laburista del Regno Unito, si trova al centro di un acceso dibattito politico dopo aver ammesso di aver evaso le tasse sull’acquisto di un immobile al mare. La notizia è emersa dopo giorni di polemiche e speculazioni da parte dei media riguardo alle tasse relative all’acquisto di un appartamento a Hove, nel sud dell’Inghilterra. Rayner ha presentato una autodenuncia alla commissione di vigilanza etica, riconoscendo di aver pagato una somma inferiore a quella dovuta, a causa di una consulenza fiscale errata, per un acquisto che ammonta a 800mila sterline.

Richiesta di dimissioni da parte dell’opposizione

La leader dei Conservatori britannici, Kemi Badenoch, ha sollecitato il premier laburista Keir Starmer a prendere provvedimenti contro Rayner durante il Question Time ai Comuni. Badenoch ha sottolineato la gravità della situazione, affermando che il governo e il Paese stanno affrontando una crisi e ha chiesto: “Cosa aspetta il primo ministro a licenziare la vicepremier?”. La Badenoch ha messo in evidenza le contraddizioni nelle posizioni di Rayner, che in passato ha criticato severamente coloro che evadono le tasse. Starmer, dal canto suo, ha difeso la sua vice, evidenziando che è stata lei a autodenunciarsi e a fornire dettagli sulla sua situazione personale, inclusi i problemi legati al suo divorzio avvenuto nel 2023 e la creazione di un fondo fiduciario per il figlio disabile.

Il premier ha espresso il suo orgoglio nel lavorare al fianco di una donna proveniente dalla classe operaia, sottolineando il suo impegno nella costruzione di 1,5 milioni di nuovi alloggi. Tuttavia, Badenoch ha accusato Starmer di ipocrisia, sostenendo che non avrebbe mostrato la stessa comprensione se un membro del suo partito fosse stato coinvolto in una situazione simile.

La posizione di Angela Rayner

Angela Rayner ha dichiarato di essere rimasta “scioccata” e “devastata” dalla situazione, affermando di aver sempre rispettato le regole fiscali. Ha spiegato che la consulenza iniziale indicava l’applicazione dell’aliquota standard dell’imposta di registro, ma che, dopo aver consultato un esperto a seguito delle notizie diffuse dai media, ha appreso dell’obbligo di pagare un’imposta maggiore. Rayner ha espresso un forte rammarico per l’errore e ha manifestato la sua intenzione di risolvere la questione in modo trasparente.

Nella sua dichiarazione, la vicepremier ha descritto la sua “situazione abitativa complessa” dopo il divorzio, sottolineando l’importanza di garantire stabilità per il figlio disabile. Ha chiesto al tribunale di revocare la riservatezza sul suo caso per assicurare la massima trasparenza pubblica.

La rivelazione è emersa in seguito a un’inchiesta del quotidiano “The Telegraph“, che ha rivelato come Rayner avrebbe evitato il pagamento di 40mila sterline di tasse rimuovendo il proprio nome dagli atti di una proprietà nella zona di Manchester, mentre procedeva all’acquisto dell’appartamento a Hove. Questo scandalo potrebbe avere ripercussioni significative sulla sua carriera e sulla reputazione di un governo già in difficoltà.

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