La Cina ha formalmente contestato le affermazioni dell’Alto rappresentante per la politica estera dell’Unione Europea, Kaja Kallas. In un intervento del 5 marzo 2025, il portavoce del ministero degli Esteri, Guo Jiakun, ha definito le dichiarazioni di Kallas come “piene di pregiudizi ideologici” e ha sottolineato una “mancanza di conoscenza storica di base”, accusando la funzionaria europea di incitare allo scontro.
Le affermazioni di kallas
Le affermazioni di Kallas si riferiscono alla presenza dei leader di Cina, Russia, Iran e Corea del Nord durante la parata militare tenutasi mercoledì scorso, in occasione degli ottant’anni dalla vittoria nella Seconda guerra mondiale. Secondo Kallas, questi paesi formerebbero un'”alleanza autocratica” che sfida l’ordine internazionale fondato su regole condivise.
La reazione della cina
Guo Jiakun ha espresso il disappunto della Cina, sostenendo che tali commenti non solo distorcono la realtà, ma minano anche le relazioni internazionali e la cooperazione tra le nazioni. La Cina, nel contesto di queste dichiarazioni, ribadisce la sua posizione di difesa della sovranità nazionale e del rispetto reciproco tra gli Stati.
Le dinamiche geopolitiche attuali
La questione solleva interrogativi sulle dinamiche geopolitiche attuali e sul futuro delle relazioni tra l’Unione Europea e i paesi citati. La Cina, come potenza emergente, continua a cercare di affermare il proprio ruolo nel panorama globale, mentre le tensioni con l’Occidente sembrano intensificarsi.