Le esposizioni del fine settimana: da Ian Davenport a Carlo D’Orta

Marianna Perrone

Settembre 3, 2025

Il primo weekend di settembre del 2025 si presenta ricco di eventi artistici in diverse città italiane, con mostre che mettono in luce le opere di artisti di fama internazionale e locali. Questi eventi offrono una panoramica delle tendenze contemporanee nel panorama artistico, spaziando tra fotografia, pittura, installazioni e interazioni tra arte e scienza.

Mostra di Ian davenport a todi

A Todi, presso la Sala delle Pietre, è in corso fino al 5 ottobre la personale di Ian Davenport, artista britannico nato nel 1966 a Sidcup. La mostra, intitolata “Holding our Centre” e curata da Marco Tonelli, espone una selezione di opere che spaziano dalle celebri pitture-installazioni, note come Puddle Paintings, a lavori su carta definiti Splats. Queste creazioni si pongono a metà strada tra la bidimensionalità e la scultura, invitando gli spettatori a riflettere sulla percezione del colore e della forma. Al termine della mostra, Davenport ha annunciato la donazione di un’opera al Comune di Todi, sottolineando così il legame tra la sua arte e il territorio.

Il quantum effect a venezia

Dal 5 settembre al 23 novembre, il SMAC San Marco Art Centre di Venezia ospita “The Quantum Effect”, una mostra co-curata da Daniel Birnbaum e Jacqui Davies. Questa esposizione, frutto di una collaborazione con OGR Torino, si distingue per la sua ambiziosa fusione di arte e scienza. Il percorso espositivo, che si sviluppa su una superficie di mille metri quadri, presenta opere di artisti di fama mondiale come Dara Birnbaum, Isa Genzken, Jeff Koons, Mark Leckey e Marcel Duchamp/Man Ray. La mostra esplora i paradossi della meccanica quantistica, affrontando temi come gli universi paralleli e il teletrasporto, creando un’esperienza immersiva e stimolante.

Carlo d’orta a roma

A Roma, dal 5 al 21 settembre, il Palazzo Esposizioni presenta la mostra “Carlo D’Orta. Astrazioni architettoniche”, curata da Fabio Mongelli. L’artista, noto per le sue serie Biocities, Geometrie Still Life, Vibrazioni e Paesaggi Surreali, utilizza la fotografia per rivelare aspetti pittorici della realtà che spesso sfuggono all’osservatore. La sua ricerca si concentra sull’architettura, cercando di estrarre astrazioni geometriche attraverso sovrapposizioni e prospettive innovative, offrendo così uno sguardo unico sulle strutture urbane.

Anatomie digitali a forlì

La Fondazione Dino Zoli di Forlì ha inaugurato il 1 settembre la collettiva internazionale “Anatomie Digitali”, che riunisce 55 artisti provenienti da 15 Paesi. Questa mostra, che funge da prologo per la decima edizione di Ibrida – Festival delle Arti Intermediali, in programma dal 25 al 28 settembre, sarà visitabile gratuitamente fino al 12 ottobre. L’esposizione mette in evidenza l’arte contemporanea attraverso l’uso di tecnologie digitali, esplorando le nuove frontiere della creatività e dell’espressione artistica.

Transavanguardia poetica a reggio emilia

Fino al 26 ottobre, la Galleria Bonioni Arte di Reggio Emilia ospita la mostra “Transavanguardia poetica” di Mimmo Germanà, artista siciliano nato nel 1944 e scomparso nel 1992. Curata da Fabrizio Guerrini, l’esposizione presenta una ventina di opere a olio su tela e alcune opere su carta, realizzate negli anni Ottanta e Novanta. Le opere di Germanà sono caratterizzate da una tavolozza vivace e da soggetti che evocano figure femminili trasportate da correnti oniriche, cieli infuocati e una natura libera, creando un’atmosfera di intensa emotività.

Il giardino delle delizie a monza

Dal 6 settembre al 2 novembre, i Musei Civici di Monza presentano la mostra “Il Giardino delle delizie. Opere di Ugo La Pietra”, curata da Simona Bartolena e Simona Cesana. Questa esposizione, che si basa sulle ricerche dell’artista sul verde urbano, include opere di vario genere, tra cui disegni, acrilici su tela e ceramiche. La mostra si collega alla recente pubblicazione del volume “Il giardino delle delizie”, che esplora il giardino come spazio reale e simbolico, indagando il suo ruolo come luogo di rifugio e contemplazione nella contemporaneità.

Festival del paesaggio ad anacapri

Il 6 settembre, a Villa San Michele di Anacapri, prende il via la nona edizione del Festival del Paesaggio, curato da Arianna Rosica e Gianluca Riccio, con il titolo “Travelogue. Paesaggi con rovine”. La mostra presenta opere di artisti come Angelo Mosca, Masbedo, Katarina Löfström, Alessio de Girolamo, Sislej Xhafa e Luca Pancrazzi. Quest’anno, il programma del festival include anche la rassegna Ruina, dedicata a giovani artiste emergenti, realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura e di Siae.

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