Il governo del Regno Unito, guidato dal partito laburista, ha presentato una nuova legislazione che vieta l’acquisto di bevande energetiche a chiunque abbia meno di 16 anni. Questa misura, annunciata il 15 marzo 2025, si applicherà in tutti i negozi, ristoranti, bar, distributori automatici e piattaforme online, con l’obiettivo di “proteggere la salute dei giovani”. Secondo le stime, circa un terzo degli adolescenti britannici consuma regolarmente bevande energetiche come Red Bull, Monster e Prime, nonostante numerosi supermercati abbiano già adottato misure di divieto volontario.
La risposta del governo
Il ministro della Salute, Wes Streeting, ha dichiarato che l’iniziativa del governo di Keir Starmer è una risposta alle preoccupazioni espresse da genitori e insegnanti riguardo ai potenziali effetti negativi di queste bevande sulla salute e sul comportamento dei giovani. Alcuni dei prodotti più noti contengono una quantità di caffeina equivalente a quella di due tazze di caffè, il che solleva interrogativi sulla loro sicurezza.
Dettagli del divieto
Esclusi dal divieto saranno i prodotti a basso contenuto di caffeina, come la Coca-Cola Light. Il processo legislativo prevede una consultazione di 12 settimane, durante la quale esperti di vari settori saranno ascoltati per valutare l’impatto della proposta.
Supporto da figure pubbliche
Un sostenitore di questa iniziativa è lo chef televisivo Jamie Oliver, il quale ha più volte messo in guardia sui rischi associati al consumo di energy drink. In un video pubblicato su X nel 2024, Oliver ha descritto l’elevato contenuto di caffeina e zucchero di queste bevande, paragonandole a “tre o quattro dosi di espresso in una lattina, un vero incubo”.
Legislazione recente
Questa nuova legislazione arriva dopo l’introduzione, avvenuta a giugno 2024, di un divieto sulla vendita di sigarette elettroniche usa e getta nel Regno Unito, una misura anch’essa volta a tutelare la salute dei giovani e dei giovanissimi.