Il valore del dollaro parallelo in Bolivia ha subito una flessione significativa, scendendo del 40% rispetto al picco raggiunto oltre tre mesi fa. Questa diminuzione, secondo gli esperti, è attribuibile alle aspettative di un imminente cambio di governo che metterà fine a due decenni di amministrazioni di sinistra nel Paese andino.
La crisi economica e il contesto politico
La Bolivia, attualmente, sta affrontando una grave crisi economica, aggravata dalla scarsità di valuta estera. Il 17 agosto 2025, il Paese ha tenuto il primo turno delle elezioni presidenziali e si prepara a un ballottaggio a ottobre, dove i cittadini dovranno scegliere tra il senatore di centro-destra Rodrigo Paz e l’ex presidente di destra Jorge Quiroga, che ha governato dal 2001 al 2002. Entrambi i candidati promettono di apportare cambiamenti significativi dopo vent’anni di governi socialisti, iniziati con Evo Morales (2006-2019) e proseguiti con Luis Arce (2020-2025).
L’attuale situazione economica è caratterizzata da una carenza di dollari, che ha messo a dura prova le finanze nazionali. La politica del governo, che ha sussidiato i combustibili importati, ha contribuito a esaurire le riserve liquide internazionali del Paese. Questo ha portato a un contesto di incertezza economica, influenzando negativamente il mercato valutario.
Andamento del dollaro e preoccupazioni per il futuro
Il valore del dollaro in Bolivia aveva raggiunto un record storico il 15 maggio 2025, quando è salito a 20 bolivianos per unità , in un periodo di forte incertezza pre-elettorale. Tuttavia, nelle ultime ore, il dollaro ha toccato il suo valore più basso, scendendo a 12 bolivianos, segnando una diminuzione drastica.
La continua flessione del dollaro parallelo riflette non solo le aspettative politiche ma anche le problematiche economiche strutturali che il Paese deve affrontare. La scarsità di valuta e le politiche fiscali attuate negli ultimi anni hanno creato un ambiente instabile, rendendo difficile per le imprese e i cittadini pianificare il futuro. Con l’avvicinarsi del ballottaggio di ottobre, gli analisti monitoreranno attentamente l’andamento della valuta e le reazioni del mercato alle nuove politiche che potrebbero emergere dal nuovo governo.
La Bolivia si trova quindi a un crocevia cruciale, dove le scelte politiche e le misure economiche adottate nei prossimi mesi potrebbero determinare il destino della sua economia e il valore della sua moneta.