Il 25 gennaio 2025, a Roma, il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha avuto un incontro significativo con il suo omologo palestinese, Varsen Aghabekian. Durante la discussione, Tajani ha sottolineato l’importanza di comunicare le iniziative italiane a sostegno della popolazione civile di Gaza. “L’Italia è uno dei Paesi con il maggior numero di rifugiati da Gaza, insieme a Emirati Arabi Uniti, Turchia, Qatar ed Egitto“, ha dichiarato Tajani. Ha inoltre manifestato la disponibilità del governo italiano a fare di più, inclusa l’accoglienza di studenti palestinesi, sottolineando però le difficoltà legate alla necessità di ottenere autorizzazioni da parte di diverse autorità , tra cui l’IDF, lo Shin Bet e il governo israeliano.
Visita ai minori palestinesi in ospedali romani
In occasione dell’incontro, i ministri Tajani e Aghabekian, accompagnati dalla ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, hanno visitato alcuni minori palestinesi ricoverati in diverse strutture sanitarie di Roma. Le visite hanno riguardato il Policlinico Umberto I, l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e il Policlinico Universitario Agostino Gemelli. Questa iniziativa ha messo in evidenza l’impegno dell’Italia nel fornire assistenza sanitaria a bambini provenienti da aree di conflitto, sottolineando l’importanza della cooperazione internazionale in situazioni di emergenza umanitaria.
Diciannove bambini da Gaza dimessi dall’ospedale Bambino Gesù
Durante la visita all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Antonio Tajani ha fornito aggiornamenti sulla situazione dei piccoli pazienti. “Il Bambino Gesù ha curato 20 bambini, di cui 19 sono già stati dimessi”, ha affermato. Il vicepremier ha evidenziato l’impegno dell’Italia nel continuare a garantire assistenza ai bambini che fuggono da Gaza, insieme alle loro famiglie. Ha riconosciuto le sfide logistiche e burocratiche associate all’accoglienza di questi minori, ma ha rimarcato l’importanza di dimostrare solidarietà verso le vittime innocenti di conflitti.
Una madre palestinese esprime gratitudine a Tajani
Nel corso della visita, Tajani ha incontrato una madre palestinese, che, assistita da un frate interprete, ha espresso la sua gratitudine per l’accoglienza ricevuta. “Ci avete accolto in un momento difficile e avete fatto molto per i nostri bambini”, ha detto la donna. Ha anche sollevato preoccupazioni riguardo al futuro dei suoi figli, attualmente in cura in Italia, e ha condiviso il dolore per i quattro bambini ancora a Gaza. La madre ha chiesto chiarimenti su cosa accadrà una volta terminate le cure, evidenziando la sua ansia per il benessere della sua famiglia.
Tajani promette sostegno per l’integrazione dei bambini palestinesi
Rispondendo alle preoccupazioni della madre palestinese, Antonio Tajani ha assicurato che l’Italia si impegnerà a facilitare l’integrazione dei bambini palestinesi in cura nel Paese. Ha promesso che si farà il possibile per garantire loro l’accesso all’istruzione nelle scuole italiane, sottolineando l’importanza di fornire un futuro migliore a questi giovani in difficoltà . La visita e le dichiarazioni dei rappresentanti italiani evidenziano un forte impegno umanitario e la volontà di sostenere le famiglie colpite dal conflitto.