Il 1° settembre 2025, durante una conferenza stampa a Berlino, Carsten Breuer, ispettore generale della Bundeswehr, ha sollevato preoccupazioni riguardo a potenziali atti di sabotaggio e spionaggio che coinvolgono la Germania, evidenziando anche la minaccia di azioni ibride attribuibili a stati stranieri, in particolare alla Russia. Breuer ha condiviso un episodio personale in cui il suo aereo ha subito malfunzionamenti al GPS in due occasioni distinte. La prima si è verificata mentre sorvolava il Nord del Mar Baltico, mentre la seconda si è verificata durante un viaggio per visitare le truppe tedesche in Lituania. Questo evento è stato paragonato a un problema simile riscontrato dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nella stessa giornata.
Le dichiarazioni di Carsten Breuer
Durante la conferenza, Carsten Breuer ha espresso la sua preoccupazione per la crescente vulnerabilità delle infrastrutture tedesche a causa di attacchi informatici e operazioni di spionaggio. Ha sottolineato che gli atti di sabotaggio possono avere ripercussioni significative sulla sicurezza nazionale e sull’integrità delle operazioni militari. Breuer ha dichiarato: “Siamo in una fase in cui dobbiamo essere estremamente vigili e preparati ad affrontare queste minacce”. Le sue parole evidenziano la necessità di un rafforzamento delle misure di sicurezza e di una maggiore cooperazione tra le forze armate e le agenzie di intelligence.
Incidenti di malfunzionamento del GPS
I malfunzionamenti del GPS che ha subito Breuer sono stati descritti come allarmanti, poiché compromettono la navigazione e la comunicazione durante le operazioni aeree. Il primo incidente, avvenuto mentre si trovava in volo sopra il Nord del Mar Baltico, ha sollevato interrogativi sulla sicurezza dei sistemi di navigazione. Il secondo episodio, accaduto durante un viaggio in Lituania, ha ulteriormente evidenziato la necessità di indagare su possibili interferenze esterne. Questi eventi non solo mettono a rischio la sicurezza dei funzionari, ma possono anche influenzare le operazioni militari e le missioni di supporto internazionale.
Reazioni della comunità internazionale
Le dichiarazioni di Breuer hanno attirato l’attenzione della comunità internazionale, in particolare dei membri della NATO e dell’Unione europea. La situazione attuale ha portato a un rinnovato dibattito sulla sicurezza collettiva e sulla necessità di un approccio coordinato per affrontare le minacce emergenti. Gli alleati stanno valutando la possibilità di intensificare le esercitazioni militari e di potenziare le capacità di difesa aerea per proteggere le infrastrutture critiche. Le preoccupazioni espresse da Breuer riflettono una crescente consapevolezza della complessità delle minacce moderne e della necessità di un’azione tempestiva e decisiva.
La giornata di oggi ha messo in evidenza le sfide che la Germania e l’Europa si trovano ad affrontare in un contesto di crescente tensione geopolitica, sottolineando l’importanza di rimanere vigili e pronti a rispondere a qualsiasi forma di aggressione.