Lunedì 1 settembre 2025, la Global Sumud Flotilla, un’iniziativa umanitaria diretta verso Gaza, ha annunciato il rinvio della partenza delle sue imbarcazioni a causa di condizioni meteorologiche avverse. Le barche, che avevano lasciato il porto di Barcellona, sono state costrette a rientrare per garantire la sicurezza degli equipaggi e delle attrezzature.
Rientro nel porto di Barcellona
La decisione di tornare a Barcellona è stata presa dopo che i membri della Flotilla hanno riscontrato venti superiori ai 30 nodi, rendendo il mare particolarmente pericoloso. In una nota ufficiale, gli organizzatori hanno spiegato che “abbiamo effettuato una prova in mare e poi siamo tornati in porto per far passare il temporale”. Questo rinvio è stato considerato necessario per “evitare di correre rischi con le barche più piccole”, sottolineando l’importanza della sicurezza per tutti i partecipanti.
Obiettivo della missione umanitaria
La Global Sumud Flotilla ha come obiettivo principale quello di portare aiuti umanitari alla popolazione palestinese e tentare di rompere l’assedio imposto da Israele. Le imbarcazioni, circa una ventina, erano partite il 31 agosto 2025, con l’intenzione di navigare verso la Tunisia prima di dirigersi verso Gaza. Tuttavia, le condizioni proibitive del mare hanno costretto gli equipaggi a interrompere la navigazione e tornare in Spagna.
Preparativi per la nuova partenza
La sosta forzata nel porto di Barcellona ha offerto l’opportunità di apportare ulteriori modifiche alle imbarcazioni della Flotilla. Gli organizzatori hanno dichiarato che la nuova partenza è prevista per il pomeriggio di oggi, 1 settembre, una volta che le condizioni meteorologiche si saranno stabilizzate. La Flotilla continua a mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza e sul benessere dei partecipanti, rimanendo determinata nel portare avanti la sua missione umanitaria.
Con la tempesta che ha colpito la costa catalana, la situazione rimane sotto osservazione, mentre la Flotilla si prepara a riprendere il mare in sicurezza.