Indonesia: tre vittime nelle manifestazioni contro il governo di Subianto

Marianna Perrone

Agosto 31, 2025

Almeno tre persone hanno perso la vita nelle manifestazioni che, a partire da lunedì 20 ottobre 2025, stanno scuotendo l’Indonesia. Le proteste sono state innescate dall’uccisione di un conducente di moto-taxi da parte della polizia e sono alimentate da un crescente malcontento nei confronti del presidente Prabowo Subianto e della classe politica.

Attacchi alle residenze dei politici

Nella giornata di ieri, 21 ottobre, la casa della ministra delle Finanze, Sri Mulyani, ex direttrice generale della Banca Mondiale, è stata saccheggiata a Giacarta. Non solo, anche altre residenze di politici e membri del Parlamento sono state oggetto di attacchi. Le manifestazioni si stanno espandendo, coinvolgendo quasi tutte le principali città del Paese, rendendo la situazione sempre più tesa.

Incendio a Makassar

A Makassar, nell’isola di Sulawesi Meridionale, tre persone sono decedute venerdì 20 ottobre a causa di un incendio che ha coinvolto un edificio pubblico. Questi eventi rappresentano le proteste più violente dall’elezione di Prabowo Subianto, avvenuta lo scorso ottobre 2024.

Dichiarazioni del presidente indonesiano

Oggi, 22 ottobre, il presidente indonesiano ha rilasciato un discorso dal palazzo presidenziale, definendo le violente proteste che stanno attraversando l’arcipelago come “tradimento e terrorismo”. Le sue parole riflettono la gravità della situazione e la preoccupazione del governo per l’instabilità crescente nel Paese.

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