Cori ultras della Roma sotto la Torre di Pisa: scandito il ‘Duce, Duce, Duce’

Marianna Perrone

Agosto 31, 2025

Un gruppo di tifosi della Roma ha dato vita a un corteo non autorizzato a Pisa, il 30 agosto 2025, in vista della partita di campionato contro la squadra locale. I supporter giallorossi si sono radunati sotto la Torre Pendente, dove hanno eseguito cori controversi, tra cui quelli che inneggiavano a Benito Mussolini. L’evento ha attirato l’attenzione di numerosi turisti presenti in piazza dei Miracoli, molti dei quali hanno ripreso la scena con i loro smartphone.

Il corteo dei tifosi giallorossi

Sabato pomeriggio, i tifosi romanisti hanno organizzato un corteo improvvisato che ha attraversato il centro di Pisa. Sotto la celebre Torre Pendente, i sostenitori della squadra hanno inneggiato a Mussolini, un gesto che ha suscitato indignazione e preoccupazione tra i passanti. Il gruppo ha anche cantato cori a favore della propria squadra utilizzando il noto brano “Faccetta nera“, un motivo musicale di chiara origine fascista. Questo episodio ha avuto una durata limitata, ma ha comunque lasciato un segno evidente nella memoria di chi era presente.

Reazioni e vigilanza delle forze dell’ordine

L’episodio si è svolto senza alcun contatto diretto tra i tifosi romanisti e i sostenitori pisani, ma ha generato un certo allarme. Le forze dell’ordine, equipaggiate per affrontare eventuali disordini, hanno monitorato la situazione da una distanza prudente. Nonostante la presenza della polizia, i tifosi hanno continuato a cantare e a sventolare bastoni, creando un’atmosfera di tensione. Il video del corteo ha rapidamente iniziato a circolare sui social media, attirando l’attenzione di un pubblico più vasto e contribuendo a far crescere il dibattito su questo tipo di manifestazioni.

Il contesto sociale e culturale

La manifestazione dei tifosi della Roma non è un evento isolato, ma si inserisce in un contesto più ampio di tensioni sociali e culturali che caratterizzano il panorama sportivo italiano. Le espressioni di sostegno a ideologie estremiste, come quelle fasciste, continuano a destare preoccupazione, sollevando interrogativi sulla responsabilità dei club e delle istituzioni nel promuovere un ambiente di rispetto e inclusione. La presenza di turisti a Pisa ha reso la situazione ancora più delicata, evidenziando come tali episodi possano influenzare l’immagine del paese all’estero.

Il corteo dei tifosi giallorossi a Pisa rappresenta un episodio significativo che riflette le sfide che il calcio italiano deve affrontare. La vigilanza delle autorità e la reazione della società civile saranno fondamentali per prevenire il ripetersi di simili manifestazioni, garantendo che lo sport rimanga un momento di unione e non di divisione.

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