La città di Roma si prepara a un intervento significativo per migliorare la sicurezza stradale. Tra il 3 e il 4 settembre 2025, l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè, ha annunciato che saranno effettuate operazioni di taratura per gli autovelox fissi e un rilevatore di velocità media in tre punti strategici della rete stradale romana.
Dettagli sull’installazione degli autovelox
La prima coppia di autovelox sarà collocata lungo la Tangenziale Est, precisamente su via del Foro Italico. Il primo dispositivo verrà posizionato in direzione San Giovanni, a circa 350 metri dalla rampa di immissione di viale della Moschea. Il secondo autovelox sarà installato in direzione Stadio Olimpico, all’altezza di via della Foce dell’Aniene, 500 metri prima dell’incrocio con viale della Moschea. Queste misure si pongono l’obiettivo di monitorare e ridurre la velocità dei veicoli in transito, contribuendo così a una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada.
Ulteriori installazioni per il monitoraggio della velocità
La seconda coppia di autovelox sarà collocata su viale Isacco Newton, operante in entrambe le direzioni di marcia, all’altezza di vicolo di Papa Leone. Per quanto riguarda il rilevamento della velocità media, i nuovi sistemi saranno installati lungo via del Mare, anch’essi attivi in entrambe le direzioni. Questi dispositivi saranno posizionati in prossimità di viale di Malafede e vicino allo svincolo per Acilia. L’obiettivo è quello di monitorare il traffico e garantire una maggiore sicurezza stradale in zone ad alta densità di traffico.
Tempistiche e attivazione del sistema
Al termine delle operazioni di taratura, Eugenio Patanè ha comunicato che inizierà un periodo di pre-esercizio della durata di circa 30 giorni. Questo periodo precederà l’attivazione definitiva del sistema di rilevamento automatico, consentendo alle autorità competenti di testare il funzionamento dei dispositivi e apportare eventuali aggiustamenti necessari. La speranza è che queste misure contribuiscano a migliorare la sicurezza stradale e a ridurre il numero di incidenti nella capitale.