Un episodio di forte rilevanza ha avuto luogo il 6 gennaio 2025, nel quartiere Tuscolano di Roma, dove è stata ridisegnata una croce celtica. Questo atto ha suscitato indignazione tra i rappresentanti politici e la comunità locale. Il segretario del Partito Democratico di Roma, Enzo Foschi, ha espresso la sua contrarietà, definendo l’evento come “un fatto inaccettabile” e chiedendo che la scritta venga rimossa e che vengano individuati i responsabili. Foschi ha sottolineato che Roma non deve essere un luogo tollerante per i gruppi fascisti.
Interventi del municipio
Nel gennaio 2024, il Municipio VII, amministrato dal Partito Democratico, aveva già affrontato questa problematica, approvando una mozione che prevedeva la rimozione della croce celtica e di altre scritte simili dai muri della città. Nonostante l’impegno, la cancellazione non si era mai concretizzata, e la scritta era diventata quasi invisibile. Tuttavia, recentemente, è stata ripristinata in modo evidente, come dimostrano le fotografie scattate da residenti di edifici vicini.
Manifestazioni e simboli
La croce celtica è stata ridisegnata nel piazzale antistante la storica sede del Movimento Sociale Italiano, un luogo che ogni anno il 7 gennaio accoglie manifestazioni di gruppi di estrema destra. Durante queste commemorazioni, i partecipanti ricordano i giovani del Fronte della Gioventù uccisi, eseguendo il rito del saluto romano. Nella mattinata di ieri, militanti di questi gruppi hanno deciso di ricolorare e ripristinare il graffito, che era stato quasi completamente cancellato dal tempo.
Dibattito e reazioni
Questa azione ha riacceso il dibattito sulla presenza di simboli fascisti nella capitale italiana e sulle misure da adottare per contrastare tali manifestazioni. La questione si inserisce in un contesto più ampio di lotta contro l’estremismo e la necessità di preservare la memoria storica in modo critico. La risposta delle autorità e della comunità sarà fondamentale per affrontare questo problema e garantire che Roma rimanga una città inclusiva e aperta.