Spagna: scoperto uno zoo illegale con più di 150 animali di 56 specie

Marianna Perrone

Agosto 26, 2025

La Guardia Civil ha recentemente condotto un’importante operazione a Nules, in Spagna, smantellando un zoo clandestino che ospitava oltre 150 animali appartenenti a 56 specie diverse, molte delle quali sono considerate in via di estinzione. L’operazione, avvenuta il 26 agosto 2025, ha portato all’indagine di due uomini, rispettivamente di 30 e 35 anni, accusati di traffico di fauna protetta. Il valore complessivo degli esemplari sequestrati è stimato in oltre 2 milioni di euro, evidenziando la gravità della situazione.

Dettagli dell’operazione a nules

L’operazione della Guardia Civil ha avuto luogo in un contesto di crescente attenzione verso il traffico di animali esotici, un fenomeno che continua a preoccupare le autorità spagnole e internazionali. Durante il raid, gli agenti hanno scoperto una varietà di animali, tra cui lemuri, lontre, kinkajou, zebre e caracal. Questi esemplari, molti dei quali sono protetti da leggi internazionali, erano tenuti in condizioni inadeguate e senza le necessarie autorizzazioni.

La Guardia Civil ha messo in evidenza come il traffico di fauna selvatica non solo rappresenti un crimine ambientale, ma anche una minaccia per la biodiversità globale. La presenza di specie in via di estinzione in un contesto di zoo clandestini solleva interrogativi sulla gestione e la protezione degli animali, nonché sulla necessità di interventi più incisivi da parte delle autorità.

Le conseguenze legali per i responsabili

I due uomini indagati, entrambi residenti nella zona di Nules, rischiano pesanti sanzioni legali a seguito delle loro azioni. La legge spagnola prevede pene severe per chi è coinvolto nel traffico di animali protetti, con sanzioni che possono includere multe cospicue e pene detentive. L’operazione della Guardia Civil rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il crimine ambientale, sottolineando l’impegno delle autorità nel proteggere la fauna selvatica.

In questo contesto, è fondamentale che la società civile e le organizzazioni ambientaliste collaborino con le forze dell’ordine per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della conservazione delle specie minacciate. La lotta contro il traffico di animali richiede un approccio congiunto, che unisca le forze per garantire un futuro più sicuro per la biodiversità.

Il valore del patrimonio naturale

La stima di oltre 2 milioni di euro per gli animali sequestrati evidenzia non solo il valore commerciale del traffico di fauna selvatica, ma anche l’importanza di proteggere queste specie per il patrimonio naturale e culturale. Ogni specie ha un ruolo cruciale negli ecosistemi e la loro scomparsa può avere conseguenze devastanti.

Le operazioni come quella di Nules sono fondamentali per combattere il traffico di animali e per promuovere una maggiore consapevolezza riguardo alla protezione della fauna selvatica. È essenziale che le istituzioni continuino a lavorare per prevenire simili situazioni, garantendo che gli animali siano trattati con rispetto e che le leggi a tutela della biodiversità siano rigorosamente applicate.

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