Gruppi armati rapiscono 34 soldati in un attacco in Colombia

Egidio Luigi

Agosto 26, 2025

Il ministero della Difesa della Colombia ha ufficialmente confermato il sequestro di 34 soldati avvenuto nella regione del Guaviare. L’operazione è stata condotta da gruppi armati formati da ex guerriglieri dissidenti delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (Farc), ora disciolte. Questo evento segna un’importante escalation nel conflitto armato interno, che continua a interessare il paese.

Dettagli del sequestro

Il sequestro dei soldati è avvenuto al termine di intensi scontri tra le forze dell’Esercito e una fazione di dissidenti delle Farc, guidata da Iván Mordisco. Il comandante in capo delle Forze Armate, ammiraglio Francisco Cubides, ha comunicato che l’operazione dei dissidenti è stata facilitata dalla cattura del fratello di Mordisco, avvenuta nelle scorse settimane. Questo episodio non è isolato, ma piuttosto parte di una serie di eventi violenti che hanno caratterizzato il conflitto in corso.

Il contesto del conflitto

La situazione in Colombia è diventata sempre più complessa, con gruppi armati irregolari che si sono intensificati, spesso legati al traffico di droga. Solo la settimana scorsa, la violenza ha raggiunto un nuovo picco con l’uccisione di 13 militari nella regione di Antioquia e di sei civili in un attentato a Cali. Questi eventi evidenziano l’instabilità che continua a caratterizzare il paese e la difficoltà delle autorità nel mantenere la sicurezza.

Reazioni e conseguenze

La reazione del governo colombiano è stata immediata, con richieste di maggiore sicurezza e di azioni decisive contro i gruppi dissidenti. La comunità internazionale guarda con preoccupazione a questi sviluppi, temendo che la situazione possa degenerare ulteriormente. La risposta delle forze armate è attesa con ansia, poiché il governo cerca di ripristinare l’ordine e garantire la sicurezza dei cittadini e delle forze di sicurezza.

Il sequestro dei soldati rappresenta un ulteriore capitolo in una storia di conflitti che ha radici profonde nella società colombiana. La lotta contro il narcotraffico e le fazioni armate continua a essere una priorità per il governo, che si trova a dover affrontare sfide sempre più complesse in un contesto di crescente violenza.

×