Sequestro di un carico di granchi blu illegali a Monfalcone

Marianna Perrone

Agosto 22, 2025

Un’operazione congiunta ha portato al sequestro di un ingente carico di circa 200 chili di prodotti ittici, prevalentemente costituito da granchi blu, a Monfalcone, in provincia di Gorizia. L’intervento, avvenuto il 15 gennaio 2025, ha visto coinvolti la Guardia Costiera, la Squadra Volante della Polizia di Gorizia e il personale dell’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina (ASUGI).

Controllo su veicoli in transito

Durante un controllo su veicoli in transito sull’autostrada, gli agenti hanno fermato un furgone isotermico diretto verso l’estero. Il mezzo presentava un impianto di refrigerazione non funzionante e trasportava un carico che non rispettava le normative per il trasporto alimentare. I granchi blu, una specie che ha recentemente trovato habitat lungo le coste adriatiche, erano stipati in contenitori inadeguati e conservati a temperature eccessive. Inoltre, il pescato era nascosto sotto coperte e teli, nonché occultato in un doppio fondo nel vano posteriore del veicolo.

Verifiche igienico-sanitarie

Le verifiche condotte dal personale dell’ASUGI hanno rivelato che il pescato non rispettava i requisiti igienico-sanitari previsti dalla legge, sia per quanto riguarda le temperature di conservazione che per l’utilizzo di contenitori non idonei. La mancanza di documentazione di tracciabilità ha ulteriormente complicato la situazione, poiché tale documentazione è essenziale per la commercializzazione dei prodotti ittici.

Rischio per la salute pubblica

Il rischio per la salute pubblica, derivante dal possibile consumo di tali prodotti, ha reso necessaria l’azione delle autorità. L’intero carico di prodotti ittici è stato sequestrato e destinato alla distruzione sotto controllo sanitario. I responsabili dell’illecito sono stati multati con due sanzioni amministrative, per un totale di 3.500 euro, a testimonianza della severità delle misure adottate in tali situazioni.

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