Colombia: un elicottero della polizia colpito e abbattuto dai narcos

Marianna Perrone

Agosto 22, 2025

Un grave incidente ha colpito la polizia colombiana il 22 agosto 2025, quando un elicottero è stato abbattuto durante un’operazione contro i gruppi narcotrafficanti. L’elicottero, secondo le informazioni fornite dalle autorità locali e dal presidente Gustavo Petro tramite social media, è stato colpito da un drone carico di esplosivo. Il bilancio iniziale dell’attacco ha registrato almeno otto vittime e numerosi feriti.

Dettagli dell’incidente

L’episodio si è verificato in una zona rurale del comune di Amalfi, situato nel dipartimento di Antioquia. Il governatore Andrés Julián Rendón ha dichiarato che l’elicottero stava partecipando a un’operazione di distruzione delle coltivazioni di coca, un’attività cruciale nella lotta contro il narcotraffico in Colombia. La situazione è particolarmente critica, poiché il paese è da tempo teatro di violenze legate al traffico di droga, e l’uso di droni per attacchi contro le forze dell’ordine rappresenta un’evoluzione preoccupante nella strategia dei gruppi criminali.

Le autorità colombiane stanno attualmente indagando sull’accaduto, cercando di determinare se ci siano stati altri responsabili coinvolti nell’attacco e se il drone fosse stato utilizzato da un gruppo specifico di narcotrafficanti. Il presidente Petro ha espresso la sua solidarietà alle famiglie delle vittime e ha sottolineato l’importanza di continuare la lotta contro il narcotraffico, nonostante i rischi e le sfide crescenti.

Contesto della lotta al narcotraffico in Colombia

La Colombia ha affrontato per decenni il problema del narcotraffico, con la coca come principale coltivazione illegale. Le operazioni di eradicatione delle coltivazioni di coca sono parte delle strategie del governo per ridurre la produzione di droga e combattere i gruppi armati coinvolti nel traffico. Tuttavia, tali operazioni non sono prive di rischi, come dimostra l’incidente del 22 agosto.

Negli ultimi anni, l’uso di tecnologie avanzate, come i droni, da parte dei narcotrafficanti ha complicato ulteriormente le operazioni delle forze dell’ordine. I droni possono essere utilizzati per raccogliere informazioni, trasportare esplosivi o persino per attacchi diretti contro le forze di polizia. Questo cambiamento nella dynamica del conflitto ha portato le autorità a riconsiderare le loro strategie e a investire in nuove tecnologie per contrastare questa minaccia emergente.

La situazione in Colombia rimane tesa, con il governo che continua a cercare soluzioni per affrontare il narcotraffico e la violenza associata. La comunità internazionale osserva con attenzione, poiché la stabilità della Colombia ha ripercussioni su tutta la regione. La lotta contro il narcotraffico è una priorità, ma gli incidenti come quello del 22 agosto evidenziano la necessità di un approccio più integrato e sicuro per proteggere le forze dell’ordine e la popolazione civile.

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