Il presidente dell’Argentina, Javier Milei, ha lanciato accuse dirette all’opposizione, facente riferimento all’ex presidente Cristina Kirchner, sostenendo che essa stia cercando di “sabotare il futuro” del Paese. Queste dichiarazioni sono emerse durante una conferenza del Council of Americas, tenutasi a Buenos Aires il 6 maggio 2025. Milei ha fatto riferimento alla seduta parlamentare del giorno precedente, nella quale la Camera ha respinto il veto del presidente riguardo alla legge sull’emergenza nel settore dei disabili, mentre ha confermato la decisione di Milei di bloccare una legge che prevedeva un aumento delle pensioni.
Accuse e strategia dell’opposizione
Il presidente ha descritto la situazione come “uno spettacolo macabro”, evidenziando la strategia dell’opposizione. “Il kirchnerismo ha un’unica agenda parlamentare: far fallire lo Stato nazionale”, ha affermato Milei, sottolineando che l’opposizione è consapevole che la forza principale del suo governo risiede nell’equilibrio macroeconomico.
Appello agli elettori e prossime elezioni
In vista delle elezioni politiche di medio termine, previste per ottobre 2025, Milei ha lanciato un appello agli elettori, definendo questo appuntamento come “una svolta” cruciale per la seconda metà del suo mandato. “Siamo in un anno elettorale, stiamo per mettere fine una volta per tutte al kirchnerismo; se vinciamo, metteremo l’ultimo chiodo nella loro bara”, ha dichiarato con determinazione.
Tensione politica e sfide future
Queste affermazioni di Milei evidenziano la tensione politica attuale in Argentina e le sfide che il governo deve affrontare per mantenere la stabilità economica e ottenere il sostegno necessario per i prossimi passi legislativi.