Usa siglano intese con Honduras e Uganda per il rimpatrio dei migranti

Egidio Luigi

Agosto 20, 2025

Gli Stati Uniti hanno recentemente siglato accordi bilaterali di espulsione con l’Honduras e l’Uganda, come riportato in esclusiva dalla CBS, partner statunitense della BBC. Questi accordi si inseriscono in una strategia più ampia per contrastare l’immigrazione illegale, una questione di crescente rilevanza nel panorama politico attuale.

Accordi con Honduras e uganda

L’accordo con l’Uganda prevede che il Paese africano accolga un numero imprecisato di migranti provenienti da Africa e Asia, i quali avevano presentato richiesta di asilo presso il confine tra Stati Uniti e Messico. Dall’altra parte, l’Honduras si è impegnato ad accogliere diverse centinaia di migranti espulsi, principalmente da nazioni di lingua spagnola. Questi sviluppi sono parte di un’iniziativa dell’amministrazione Trump, mirata a persuadere più Stati a ricevere migranti espulsi che non sono cittadini di quei Paesi.

Critiche e preoccupazioni

Le organizzazioni per i diritti umani hanno espresso forti preoccupazioni riguardo a queste politiche, sottolineando che i migranti potrebbero essere inviati in Paesi dove corrono il rischio di subire abusi. In base all’accordo stipulato con l’Uganda, i migranti accettati dovranno essere privi di precedenti penali, ma il numero esatto di migranti che saranno accolti rimane incerto. Per quanto riguarda l’Honduras, l’accordo prevede l’accoglienza di migranti per un periodo di due anni, inclusi nuclei familiari con bambini, con la possibilità che il numero di migranti accolti possa aumentare.

Una strategia globale di espulsione

Questi accordi si inseriscono in una strategia più ampia dell’amministrazione Trump, che ha cercato di stabilire intese simili con Paesi di vari continenti, anche quelli con situazioni di diritti umani controversi. Fino ad oggi, almeno dieci nazioni hanno accettato di ricevere migranti espulsi da altre nazioni, evidenziando un trend crescente nella cooperazione internazionale su questioni di immigrazione e asilo.

La situazione rimane in evoluzione e gli sviluppi futuri potrebbero avere un impatto significativo sulle dinamiche migratorie e sulle politiche di accoglienza a livello globale.

×