Bce, Lagarde avverte: “L’economia dell’area euro rallenta a causa dei dazi Usa”

Egidio Luigi

Agosto 20, 2025

Donald Trump ha recentemente rivolto nuove critiche al governatore della Federal Reserve, Jerome Powell, accusandolo di danneggiare l’industria immobiliare statunitense. Durante una dichiarazione pubblica, Trump ha affermato: “Qualcuno potrebbe dirgli che sta facendo del male all’industria immobiliare? Le persone non possono permettersi un mutuo a causa sua”. Queste parole evidenziano un crescente malcontento da parte dell’ex presidente nei confronti delle politiche monetarie attuate dalla Fed, che secondo lui stanno ostacolando l’accesso al credito per molti cittadini americani.

Contesto internazionale e impatto delle politiche

Nel contesto internazionale, da Ginevra, la presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, ha messo in evidenza le ripercussioni negative dei dazi imposti da Trump sull’export verso gli Stati Uniti. Lagarde ha segnalato che l’economia dell’area euro, dopo un primo trimestre 2025 caratterizzato da una crescita robusta, ha cominciato a mostrare segni di rallentamento nel secondo trimestre, un trend che sembra destinato a consolidarsi ulteriormente.

Aliquote tariffarie e proiezioni economiche

In particolare, la presidente della BCE ha commentato che le aliquote tariffarie concordate con gli Stati Uniti sono “in qualche misura più alte” rispetto alle stime fatte dalla Banca Centrale nel mese di giugno. Questi dati saranno cruciali per le nuove proiezioni che verranno presentate a settembre e che influenzeranno le decisioni economiche dell’istituzione nei mesi a venire. La situazione economica in Europa è quindi sotto attenta osservazione, con le politiche commerciali americane che continuano a esercitare un impatto significativo sulle dynamics economiche globali.

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