La Russia ha espresso la propria disponibilità a partecipare a incontri per la pace in Ucraina, sia a livello bilaterale che trilaterale. Questa dichiarazione è stata rilasciata dal ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, e riportata dall’agenzia Tass.
Intervista e intenti della Russia
Nel corso di un’intervista trasmessa dalla televisione Rossiya-24 e ripresa dall’agenzia Ria Novosti, Lavrov ha chiarito che l’intento della Russia non è mai stato quello di conquistare territori, ma piuttosto di garantire la protezione delle popolazioni russe presenti in Ucraina.
Obiettivi della diplomazia russa
Il capo della diplomazia russa ha voluto ribadire che non è mai stata una priorità per Mosca l’acquisizione di territori come la Crimea, il Donbass o la Novorossiya. Queste ultime aree comprendono altre regioni rivendicate dalla Russia. Lavrov ha sottolineato che l’obiettivo principale è sempre stato quello di tutelare le persone russe che vivono in queste terre, le quali hanno una storia profonda e significativa legata a queste regioni.
Contesto geopolitico e dichiarazioni
“Il nostro scopo – ha dichiarato Lavrov – è sempre stato quello di proteggere le persone russe che hanno abitato queste terre per secoli, coloro che le hanno scoperte e che hanno sacrificato la propria vita per esse, sia in Crimea che nel Donbass“. Queste affermazioni si inseriscono in un contesto di tensioni geopolitiche che continuano a caratterizzare la situazione in Ucraina, evidenziando la posizione russa e le sue motivazioni dichiarate.