Il governo del Brasile, attraverso l’Avvocatura generale dell’Unione (Agu), ha intrapreso un’azione decisiva nei confronti di Meta, il gigante tecnologico statunitense. Nella giornata del 12 marzo 2025, l’Agu ha notificato a Meta la richiesta di rimozione di bot di intelligenza artificiale che assumono sembianze infantili e coinvolgono gli utenti in conversazioni contenenti materiali sessuali.
Intervento di Meta
Meta, che gestisce i noti social media Instagram, Facebook e WhatsApp, ha ricevuto un termine di 72 ore per rimuovere i bot incriminati. L’agenzia ha altresì richiesto dettagli sulle misure implementate per proteggere bambini e adolescenti da contenuti inappropriati, considerando che le piattaforme sono accessibili ai minorenni a partire dai 13 anni.
Comunicazione ufficiale
Nella comunicazione ufficiale indirizzata a Meta, riportata da Agencia Brasil, l’Agu ha sottolineato che i chatbot sviluppati tramite Meta AI Studio contribuiscono a “promuovere la sessualizzazione dei bambini“. Questa problematica ha riacquistato attenzione negli ultimi giorni, soprattutto dopo che l’influencer Felca ha denunciato la presenza di profili che sfruttano minori per diffondere contenuti inappropriati online.
Discussioni legislative
In risposta a queste preoccupazioni, la Camera dei Deputati brasiliana è attesa a riprendere le discussioni su un disegno di legge mirato a combattere tali fenomeni. La questione della protezione dei minori online sta diventando sempre più urgente, richiedendo un intervento efficace da parte delle autorità competenti per garantire un ambiente sicuro sui social media.