In Pakistan, il bilancio dei morti a causa dei recenti nubifragi monsonici ha raggiunto un triste totale di almeno 307 vittime. I corpi delle persone decedute sono stati recuperati dal fango e dall’acqua nella provincia nord-occidentale di Khyber Pakhtunkhwa, che confina con l’Afghanistan. Le autorità provinciali hanno anche confermato che il numero dei feriti ammonta a 43. Questo tragico evento è avvenuto il 5 luglio 2025, quando forti piogge hanno colpito la regione.
Il colpo del monsonico a Khyber pakhtunkhwa
L’Autorità per la Gestione dei Disastri del Khyber Pakhtunkhwa (PDMA) ha identificato il distretto di Buner come il più colpito, con ben 184 decessi registrati. Altre zone della provincia hanno subito danni significativi: 36 persone hanno perso la vita a Shangla, 23 a Mansehra, 22 nello Swat e 21 a Bajaur. Le piogge torrenziali hanno avuto un impatto devastante, danneggiando anche 74 abitazioni nelle ultime 24 ore, lasciando molte famiglie senza riparo.
Un bilancio nazionale allarmante
A livello nazionale, l’Autorità Nazionale per la Gestione dei Disastri ha riportato che dal 26 giugno 2025, il numero totale delle vittime legate agli eventi atmosferici ha superato le 538 unità , mentre 768 persone sono rimaste ferite in vari incidenti provocati dalla pioggia. Questi dati evidenziano una crisi umanitaria in corso, con la popolazione che affronta non solo la perdita di vite umane, ma anche la distruzione delle proprie case e dei mezzi di sussistenza.
Il governo e le organizzazioni locali sono attivamente impegnati nelle operazioni di soccorso e recupero, cercando di fornire assistenza a coloro che sono stati colpiti da questa calamità . La situazione rimane critica, e le autorità stanno monitorando attentamente l’evoluzione delle condizioni meteorologiche per prevenire ulteriori tragedie.