Non si tratta più solo di ombrelloni e spiagge: il 15 agosto 2025, i monti diventano i veri protagonisti delle vacanze degli italiani. Secondo l’Ufficio Statistica del Ministero del Turismo, la montagna ha raggiunto un tasso di saturazione del 51,6% per le due settimane centrali di agosto. Il Trentino-Alto Adige si distingue in modo particolare, registrando un tasso del 52,28% per il giorno di Ferragosto. Anche l’Abruzzo, con la sua meravigliosa L’Aquila, si fa notare per la crescente attrattiva.
I dati di Ferragosto 2025
Il Ministero del Turismo prevede che il Trentino accoglierà oltre 6,8 milioni di arrivi nel periodo che va dal 1 al 15 agosto, segnando un incremento del 4,8% rispetto al 2024. Le stime indicano anche un totale di 74,8 milioni di pernottamenti (+2,2%) e una spesa turistica che toccherà i 6,1 miliardi di euro, con un aumento del 9,6% secondo le previsioni fornite da JFC.
La provincia dell’Aquila si posiziona bene con un tasso di saturazione del 53,12% per Ferragosto, favorita da località come il Gran Sasso, Pescasseroli, all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, e Castel di Sangro. Questi luoghi, ideali per escursioni e momenti di relax in alta quota, attraggono coloro che desiderano fuggire dalla calura estiva e dalle spiagge affollate.
Città d’arte e aree interne in crescita
Le due settimane che precedono Ferragosto evidenziano la varietà delle preferenze turistiche degli italiani. Le città d’arte si affermano come una valida alternativa, con 2,6 milioni di prenotazioni a inizio agosto, un incremento di 400 mila rispetto alle località balneari. Le aree interne, caratterizzate dal turismo sostenibile, mostrano vendite anticipate al 75,5%, mentre le mete lacustri e termali registrano tassi rispettivamente del 42,3% e 38,2%.
L’offerta turistica italiana, come sottolineato da Unioncamere ed ENIT, dimostra la sua capacità di rispondere a esigenze diversificate, con una previsione di 70 milioni di arrivi tra giugno e settembre, di cui 38,5 milioni di turisti stranieri. Il giro d’affari per le prenotazioni alberghiere si attesta attorno ai 15 miliardi di euro.
L’Italia nel Mediterraneo
Per l’estate 2025, l’Italia si distingue nel panorama del Mediterraneo, superando concorrenti come Grecia e Spagna in termini di competitività dei prezzi e saturazione OTA, come riportato dall’Ufficio Statistica del Ministero del Turismo. Il turismo estivo si sta evolvendo verso un modello più variegato, con le montagne del Trentino e dell’Aquila che si pongono come avanguardie di una stagione che si spinge oltre il tradizionale abbinamento mare-sole.