L’amministrazione statunitense, sotto la guida dell’ex presidente Donald Trump, è attualmente impegnata nella selezione di undici potenziali candidati per la successione di Jerome Powell, attuale presidente della Federal Reserve. Il mandato di Powell giungerà al termine nel mese di maggio del 2025. La notizia è stata riportata dalla rete CNBC, la quale ha confermato il numero dei candidati attraverso fonti interne. Scott Bessent, segretario al Tesoro, ha confermato l’informazione durante un’intervista con Bloomberg News, sebbene non abbia rivelato i nomi dei candidati.
I candidati in lizza per la successione
Secondo le informazioni fornite da CNBC, tra i nomi in considerazione ci sono figure di spicco nel settore finanziario. Tra questi, spicca David Zervos, noto come chief market strategist di Jefferies, e Larry Lindsey, ex governatore della Federal Reserve. Un altro candidato di rilievo è Rick Rieder, responsabile degli investimenti per il reddito fisso globale di BlackRock. Questi professionisti si uniscono a un gruppo già ampio di candidati, che include Michelle Bowman, attuale vicepresidente della Fed per la supervisione, Chris Waller, governatore della Fed, e Philip Jefferson, vicepresidente della Fed.
In aggiunta, sono stati confermati anche altri nomi significativi, tra cui Marc Summerlin, consigliere economico durante l’amministrazione Bush, e Lorie Logan, presidente della Fed di Dallas. Infine, James Bullard, ex presidente della Fed di St. Louis, completa la lista di candidati che potrebbero assumere il ruolo di Powell.
Il contesto della nomina
La scelta del nuovo presidente della Federal Reserve avrà un impatto significativo sull’economia statunitense e sulle politiche monetarie future. La Federal Reserve gioca un ruolo cruciale nel determinare i tassi d’interesse e nel gestire l’inflazione, elementi chiave per la stabilità economica. Con l’approssimarsi della scadenza del mandato di Powell, l’amministrazione Trump si trova di fronte a una decisione importante che potrebbe influenzare le direzioni economiche del paese nei prossimi anni.
La nomina di un nuovo presidente della Fed avverrà in un contesto di sfide economiche, tra cui l’inflazione e le tensioni commerciali globali. La scelta dei candidati riflette una varietà di approcci e filosofie economiche, il che rende la situazione ancor più interessante. L’amministrazione dovrà considerare non solo le competenze tecniche dei candidati, ma anche la loro visione per il futuro della politica monetaria.
La Federal Reserve, sotto la guida di Jerome Powell, ha affrontato numerosi eventi di rilievo, tra cui la gestione della crisi economica causata dalla pandemia di COVID-19. La capacità del nuovo presidente di affrontare tali sfide sarà cruciale per il futuro dell’istituzione e dell’economia statunitense.