Dopo il notevole successo delle esposizioni dedicate a Robert Doisneau ed Elliott Erwitt, la fotografia d’autore si prepara a tornare al centro dell’attenzione culturale autunnale nella provincia di Cuneo. A partire dal mese di ottobre 2025, il Filatoio di Caraglio e la Castiglia di Saluzzo, situati in Piemont, accoglieranno due importanti mostre monografiche dedicate a due figure emblematiche della fotografia del Novecento: Helmut Newton e Ferdinando Scianna. Questi progetti espositivi, realizzati dalla Fondazione Artea, si propongono di esplorare aspetti inediti delle carriere dei due artisti, presentando al pubblico visioni complementari della moda, interpretata da Scianna come un racconto di vita e da Newton come una provocazione per l’immaginario collettivo.
La mostra di Helmut Newton al Filatoio di Caraglio
Presso il Filatoio di Caraglio, un antico setificio risalente al Seicento e considerato uno dei più rilevanti d’Europa, sarà inaugurata dal 23 ottobre 2025 fino all’1 marzo 2026 la mostra intitolata “Helmut Newton. Intrecci“. Questa rassegna metterà in mostra oltre 100 fotografie, incluse diverse opere inedite, frutto delle sue prestigiose collaborazioni con marchi di fama internazionale come Yves Saint Laurent, Wolford, Blumarine, Absolut Vodka e Lavazza. La mostra, curata da Matthias Harder, direttore della Helmut Newton Foundation di Berlino, offre uno sguardo audace e provocatorio di un autore capace di costruire scenari onirici e ambigui.
Il lavoro di Newton ha saputo ridefinire i canoni della fotografia di moda, trasformandola in un linguaggio evocativo e teatrale, grazie anche alla complicità con modelle di fama mondiale come Monica Bellucci, Nadja Auermann, Kate Moss, Carla Bruni ed Eva Herzigová. La sua abilità di instaurare relazioni di fiducia con stilisti, riviste e brand ha permesso a Newton di emergere come uno dei fotografi più influenti del suo tempo.
Ferdinando Scianna alla Castiglia di Saluzzo
Dal 24 ottobre 2025 all’1 marzo 2026, la Castiglia di Saluzzo, una storica fortezza che oggi funge da spazio museale e luogo del contemporaneo, ospiterà la personale di Ferdinando Scianna, nato a Bagheria nel 1943. Scianna è noto per essere il primo fotografo italiano a far parte della prestigiosa agenzia Magnum Photos. La mostra, intitolata “La moda, la vita“, è curata da Denis Curti, direttore artistico de Le Stanze della Fotografia a Venezia, e si propone di esplorare uno dei capitoli meno conosciuti della carriera di Scianna: il suo approccio alla moda.
Questa esposizione offrirà una nuova prospettiva sul lavoro di Scianna, evidenziando come la moda possa essere interpretata non solo come un fenomeno estetico, ma anche come un racconto profondo della vita e della cultura. La mostra rappresenta un’importante occasione per apprezzare la versatilità di Scianna come fotografo e la sua capacità di catturare l’essenza umana attraverso l’obiettivo, rendendo la moda un elemento narrativo significativo.
Con queste due mostre, la provincia di Cuneo si conferma come un importante polo culturale, capace di attrarre appassionati di fotografia e arte da tutto il territorio.