Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha rinnovato il suo appello ai partner internazionali affinché intensifichino la pressione sulla Russia, sottolineando che le concessioni non porteranno a una fine del conflitto. Secondo quanto riportato dal Guardian, Zelensky ha affermato che Mosca sta “prolungando la guerra” e non mostra alcuna volontà di giungere a una risoluzione pacifica.
Messaggio sui social media
Nel suo messaggio sui social media, il 5 gennaio 2025, Zelensky ha evidenziato come “un’altra settimana sia trascorsa senza che la Russia abbia mostrato segnali di voler accogliere le numerose richieste della comunità internazionale per fermare le uccisioni”. La situazione in Ucraina rimane critica, con gli attacchi russi che continuano a mettere a dura prova le difese del paese.
Importanza delle difese aeree
Zelensky ha dichiarato: “Manteniamo le nostre posizioni e facciamo tutto il possibile per distruggere o cacciare l’occupante”. Ha ribadito l’importanza di proteggere la vita dei cittadini e di rafforzare le difese aeree, in un contesto di crescente aggressione russa.
Posizione morale e razionale
Il presidente ha anche sottolineato che “la Russia si rifiuta di fermare le uccisioni e pertanto non deve ricevere alcuna ricompensa o beneficio”. Ha chiarito che questa posizione non è solo morale, ma anche razionale, affermando che “le concessioni non convincono un assassino”.
Collaborazione con gli alleati
L’Ucraina sta collaborando attivamente con i suoi alleati per “raggiungere una pace autentica, una pace attraverso la forza”, che, secondo Zelensky, rappresenta “l’unico tipo di pace che può essere raggiunto con la Russia“. In questo scenario, il presidente ucraino continua a chiedere un sostegno deciso da parte della comunità internazionale per affrontare l’aggressione russa e garantire la sicurezza del suo paese.