Il 15 gennaio 2025, il Ministero delle Finanze del Brasile ha ufficialmente siglato accordi significativi con i governi di Russia e Cina, con l’obiettivo di istituire meccanismi permanenti di dialogo economico e finanziario. Questi accordi mirano a rafforzare la cooperazione all’interno di forum multilaterali come il BRICS e il G20, e a promuovere progetti congiunti nei settori delle infrastrutture e dell’ambiente. I dettagli di queste intese sono stati resi pubblici attraverso la Gazzetta ufficiale.
Accordo con la Russia
L’intesa con la Russia è stata firmata dal Ministro delle Finanze brasiliano, Fernando Haddad, e dal suo omologo russo, Anton Siluanov. Questo accordo stabilisce un Dialogo Economico e Finanziario bilaterale, che fungerà da canale di comunicazione stabile tra i due ministeri. Gli incontri tra le parti saranno integrati nelle attività della Commissione intergovernativa Brasile-Russia. Le aree prioritarie di collaborazione includeranno politiche macroeconomiche, riforme, cooperazione fiscale, finanziamento di infrastrutture, nuove opportunità bilaterali, azione congiunta in forum internazionali e altri temi di interesse comune. Questo approccio mira a creare un legame più solido tra le due nazioni, favorendo un dialogo continuo su questioni economiche di rilevanza.
Accordo con la Cina
Parallelamente, l’accordo con la Cina è stato firmato da Fernando Haddad e dal Ministro Lan Fo’an. Questa intesa prosegue gli impegni assunti nel 2024 e nel 2025, con l’intento di allineare le strategie nazionali di sviluppo. Sul fronte brasiliano, l’accordo include progetti significativi come la Nuova Industria Brasile (Nib), il Programma di Accelerazione della Crescita (Pac), il Piano di Trasformazione Ecologica e il Programma Rotte di Integrazione Sudamericana. Per quanto riguarda la Cina, si fa riferimento alla Belt and Road Initiative, nota anche come Nuova Via della Seta. La cooperazione tra i due paesi si focalizzerà su aspetti cruciali come la finanza, la modernizzazione, l’integrazione regionale sostenibile e la tutela ambientale. Un esempio di questo impegno è il sostegno di Pechino al Fondo Foreste Tropicali per Sempre, che si propone di proteggere e preservare le foreste tropicali, contribuendo così alla sostenibilità ambientale.
Questi sviluppi rappresentano un passo importante per il Brasile, che cerca di intensificare le relazioni con potenze globali e di sviluppare strategie economiche collaborative per affrontare le sfide contemporanee.