Il presidente dell’Argentina, Javier Milei, ha rivolto un appello alla nazione, trasmesso in diretta su tutti i canali, denunciando un presunto “inganno demagogico” perpetrato da parte della classe politica. Secondo quanto riportato dal quotidiano argentino ClarÃn, Milei ha affermato che i membri del Congresso, tra deputati e senatori, hanno approvato leggi che comportano un indebitamento di oltre 300 miliardi di dollari, considerandoli “idioti” e sottovalutando la loro intelligenza.
Annuncio di nuove misure
Nel corso del suo intervento, il presidente ha annunciato l’intenzione di presentare un disegno di legge che prevede sanzioni per i legislatori che approveranno bilanci con deficit fiscale. Inoltre, ha proposto di vietare al Tesoro di finanziare la spesa primaria tramite l’emissione di nuova moneta, una misura che mira a garantire una gestione più responsabile delle finanze pubbliche.
Regole fiscali rigorose
Milei ha dichiarato: “Nei prossimi giorni invierò un progetto di legge al Congresso per sanzionare l’approvazione di bilanci nazionali che comportino un deficit fiscale“. Ha specificato che la proposta stabilisce una regola rigorosa: il settore pubblico nazionale dovrà presentare un risultato finanziario in equilibrio o in surplus. Ogni nuova spesa o riduzione di entrate che influisca su tale risultato dovrà essere compensata da un taglio equivalente, sottolineando così l’importanza di una gestione fiscale oculata e sostenibile.
Contesto economico attuale
Queste dichiarazioni arrivano in un momento cruciale per l’economia argentina, che sta affrontando sfide significative. Il presidente Milei, eletto nel 2023, continua a perseguire una politica economica rigorosa, cercando di stabilizzare il paese e ridurre il debito pubblico. Con la presentazione di queste nuove misure, il governo mira a conquistare la fiducia dei cittadini e a dimostrare un impegno concreto verso una gestione finanziaria più responsabile.