Il presidente della Colombia, Gustavo Petro, ha riaffermato la posizione di Bogotà riguardo alla questione della sovranità sull’isola di Santa Rosa, non riconoscendo l’autorità di Lima su questo territorio. La notizia è stata riportata dal sito della rivista colombiana Semana.
Posizione di Gustavo Petro sulla sovranità
Durante un discorso tenuto oggi, 15 marzo 2025, a Leticia, capitale del dipartimento dell’Amazonas e situata al confine con il Perù, Petro ha presentato una dichiarazione sul **conflitto territoriale**. Ha evidenziato che “la cosiddetta **isola di Santa Rosa**, insieme ad altre **formazioni fluviali** emerse lungo il **Rio delle Amazzoni**, non è stata assegnata a nessuna delle due **repubbliche**”. Il presidente ha criticato la **legge peruviana** che ha creato il **distretto di Santa Rosa di Loreto**, definendola un atto **unilaterale** che ignora gli **accordi giuridici** tra i due paesi e stabilisce un **confine internazionale** senza legittimità, contravvenendo al principio di **primazia del diritto internazionale**.
Rifiuto delle autorità de facto
Petro ha inoltre dichiarato che la **Colombia** non riconosce le **autorità de facto** imposte nella zona, definendo “inaccettabile” l’atto di richiedere la registrazione delle **imbarcazioni** sull’isola di **Santa Rosa**. Tale richiesta, secondo il presidente, viola il principio di **libera navigabilità** sul **Rio delle Amazzoni**.
Impegno per l’integrazione regionale
Nonostante le tensioni, il presidente colombiano ha accolto con favore l’invito del **governo peruviano** a partecipare all’incontro della **Commissione mista permanente** per l’ispezione del **confine**, previsto per l’11 e 12 settembre 2025 a **Lima**. Petro ha ribadito l’impegno della **Colombia** per l’**integrazione regionale**, la **pace** e la **diplomazia** come strumenti per risolvere il **conflitto territoriale**.