Cecilia Bartoli ha ricevuto la conferma come direttrice artistica del Festival di Pentecoste di Salisburgo fino al 2031, secondo quanto comunicato dal Festival di Salisburgo. La notizia è stata diffusa il 2 maggio 2025, segnando un importante traguardo per la cantante e per l’evento musicale.
La gioia di bartoli per la fiducia ricevuta
Bartoli ha espresso la sua gioia e il suo orgoglio per la rinnovata fiducia ricevuta dalla direzione del Festival. “Essere alla guida del Festival di Pentecoste per altri cinque anni è un grande onore”, ha dichiarato il mezzo-soprano. Ha sottolineato che il lavoro svolto sul palcoscenico va oltre la semplice arte, rappresentando una fusione di passione, creatività e, non da ultimo, umorismo, elemento fondamentale per dare vita a opere anche le più serie. La sua esperienza, che comprende quasi 15 produzioni d’opera e oltre 60 concerti, è stata accolta con entusiasmo dal pubblico, un aspetto che Bartoli considera un dono prezioso.
Il valore della comunità attorno al festival
La direttrice ha sottolineato l’importanza della comunità che si è creata attorno al Festival, definendola una vera e propria famiglia. Ogni membro del team contribuisce con ispirazione e dedizione, creando un ambiente in cui la passione per l’arte è palpabile. Bartoli ha espresso gratitudine verso il pubblico e il suo staff, evidenziando come ogni anno sia una nuova opportunità per superare limiti e aprire nuove strade artistiche.
Il ruolo di bartoli all’opéra de monte-carlo
Oltre al suo ruolo al Festival di Pentecoste, Cecilia Bartoli è anche direttrice dell’Opéra de Monte-Carlo. Qui, continua a proporre una stagione ricca e innovativa, caratterizzata da opere di grande rilevanza nel panorama musicale internazionale. La carriera di Bartoli è costellata di successi, tra cui cinque Grammy Awards e oltre 10 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, consolidando la sua posizione come una delle figure più influenti nella musica classica contemporanea.