Naufragio in Yemen: il numero dei migranti deceduti raggiunge 68 vittime

Marianna Perrone

Agosto 4, 2025

Il bilancio delle vittime del naufragio avvenuto al largo delle coste dello Yemen continua a crescere, raggiungendo circa 70 migranti deceduti. L’incidente si è verificato il 9 gennaio 2025, quando l’imbarcazione, che trasportava circa 150 persone, si è capovolta a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Le informazioni sono state diffuse dalla BBC, che ha citato il responsabile per lo Yemen dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM).

Dettagli dell’incidente

L’incidente ha avuto luogo nelle acque della provincia di Abyan, situata nel sud del Paese. Fino ad ora, sono stati recuperati 68 corpi, mentre 12 persone sono state salvate. Tuttavia, molte altre risultano ancora disperse, alimentando le preoccupazioni per la sorte di chi si trovava a bordo dell’imbarcazione. L’OIM ha sottolineato che la maggior parte delle vittime è di nazionalità etiope, evidenziando il tragico destino di chi cerca di fuggire da situazioni difficili nel proprio Paese.

Contesto della crisi migratoria

Il naufragio rappresenta un’ulteriore tragedia nel contesto della crisi migratoria nella regione, dove molti migranti affrontano viaggi pericolosi nella speranza di trovare migliori opportunità di vita. Le autorità locali e le organizzazioni umanitarie continuano a monitorare la situazione, cercando di fornire assistenza a coloro che riescono a sopravvivere a tali incidenti. La situazione è aggravata dalle condizioni climatiche sfavorevoli e dalla mancanza di risorse adeguate per garantire la sicurezza di chi intraprende questi viaggi rischiosi.

Appello alla comunità globale

Le autorità internazionali e le ONG stanno facendo appello alla comunità globale affinché si intensifichino gli sforzi per affrontare le cause profonde della migrazione forzata e per garantire la sicurezza dei migranti che si trovano in situazioni vulnerabili.

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