Tajani: Israele deve riconoscere che la priorità è salvaguardare vite umane

Marianna Perrone

Agosto 3, 2025

Il segretario di Forza Italia e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha espresso la necessità di porre al primo posto la salvezza di centinaia di vite umane nel contesto dell’attuale conflitto israelo-palestinese. Le sue dichiarazioni sono avvenute il 15 marzo 2025 durante gli Stati generali del Mezzogiorno, un evento organizzato dal suo partito nella città di Reggio Calabria.

Urgenza di fermare i bombardamenti

Tajani ha sottolineato l’urgenza di fermare i bombardamenti su Gaza, affermando che è fondamentale liberare gli ostaggi e costruire un percorso verso la pace. “Basta bombardamenti a Gaza, sì alla liberazione degli ostaggi”, ha esclamato il ministro, evidenziando la necessità di sostenere la popolazione locale. A tal proposito, ha annunciato che l’Italia accoglierà ulteriori 50 palestinesi nei prossimi giorni, un gesto che mira a dimostrare solidarietà in un momento di grande crisi.

Chiarimenti sulla responsabilità

Il ministro ha anche voluto chiarire che il popolo palestinese non è responsabile della situazione attuale, puntando il dito contro Hamas, definita come l’organizzazione che tiene in condizioni disumane gli ostaggi. La posizione di Tajani riflette un crescente appello per una risposta umanitaria e per un intervento diplomatico che possa portare a una risoluzione del conflitto.

Situazione in Medio Oriente

La situazione in Medio Oriente continua a essere tesa, e le parole del ministro degli Esteri italiano si inseriscono in un dibattito globale su come affrontare le crisi umanitarie e garantire la sicurezza di tutte le persone coinvolte. L’auspicio di Tajani è che la comunità internazionale possa unirsi per porre fine alle violenze e lavorare insieme per un futuro di pace e stabilità nella regione.

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