Una serie di episodi violenti ha colpito Acapulco, una delle località turistiche più celebri del Messico, nel corso delle ultime 24 ore. Almeno 12 uomini sono stati uccisi, tra cui tre decapitati, in un contesto di crescente allerta per la criminalità legata al narcotraffico nella regione. La maggior parte degli omicidi ha avuto luogo nella periferia della città , situata nello stato di Guerrero, noto per i suoi elevati tassi di violenza.
Ritrovamenti inquietanti
Il ritrovamento più inquietante è avvenuto nel quartiere di Mozimba, dove quattro corpi sono stati scoperti dietro una chiesa, con segni di violenza evidenti, tra cui un laccio emostatico al collo. Nello stesso periodo, lungo il Boulevard Lázaro Cárdenas, uno dei principali viali di Acapulco, sono stati rinvenuti due uomini vittime di colpi d’arma da fuoco. Anche gli uffici della Procura generale e le stazioni di polizia sono stati oggetto di attacchi armati in diverse zone della città , operazioni che le autorità attribuiscono a una faida tra le bande di Los Rusos e il cartello Jalisco Nuova Generazione.
Misure straordinarie
Il 18 luglio 2025, la governatrice di Guerrero, Evely Salgado, insieme alla sindaca di Acapulco, Abelina López, ha annunciato misure straordinarie per contrastare la criminalità . È stata avviata un’offensiva che prevede il rafforzamento delle forze dell’ordine, con il dispiegamento di 6.000 agenti in uniforme, destinati a garantire la sicurezza sia per i residenti che per i turisti che visitano la città . Le autorità locali si stanno mobilitando per affrontare questa emergenza, cercando di ripristinare un clima di sicurezza e tranquillità in una delle mete turistiche più importanti del paese.