Ucraina, raid russo a Kiev provoca morti e feriti: soccorsi nel palazzo distrutto

Egidio Luigi

Luglio 31, 2025

Nella notte tra il 25 e il 26 gennaio 2025, un attacco missilistico condotto dalla Russia ha devastato Kiev, la capitale ucraina, causando la morte di diverse persone, tra cui un bambino di soli sei anni. Le autorità ucraine hanno confermato che l’offensiva ha visto l’impiego di missili e droni, colpendo in modo indiscriminato diverse aree della città.

Bilancio dei danni

Il bilancio dei danni è significativo: un palazzo di nove piani ha subito un parziale crollo, intrappolando numerosi residenti sotto le macerie. Le squadre di soccorso sono prontamente intervenute, avviando operazioni di salvataggio per liberare le persone rimaste bloccate. Secondo Tymur Tkachenko, capo dell’amministrazione militare di Kiev, “almeno 27 località in tutta la città sono state colpite”, con i distretti di Solomianskyi e Sviatoshynskyi che hanno riportato i danni più gravi.

Indagini e reazioni

Le autorità locali hanno avviato un’indagine per accertare le responsabilità e valutare la portata dei danni. I residenti di Kiev, già provati da mesi di conflitto, si trovano ora a fronteggiare una nuova ondata di paura e incertezza. La comunità internazionale ha condannato l’attacco, esprimendo solidarietà al popolo ucraino e chiedendo la cessazione immediata delle ostilità.

Un capitolo nel conflitto

Questo attacco segna un ulteriore capitolo nel conflitto tra Russia e Ucraina, che continua a mietere vittime innocenti e a causare distruzione in tutto il paese. Le autorità ucraine si preparano a rispondere a questa aggressione, mentre la popolazione vive in uno stato di allerta e preoccupazione per la propria sicurezza.

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