Il premier britannico Keir Starmer ha iniziato la giornata di oggi, 5 aprile 2025, con un viaggio in Scozia, dove è atteso per un incontro con l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump. L’appuntamento si svolgerà in uno dei lussuosi resort-golf club di proprietà della famiglia Trump, situato nella regione più settentrionale del Regno Unito. Questo incontro segue un recente colloquio tra Trump e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che ha dato vita a una controversa intesa tra Stati Uniti e Unione Europea riguardo ai dazi.
Discussioni su politica estera
Il primo ministro laburista, secondo quanto riportato dai media britannici, discuterà con Trump principalmente di questioni di politica estera. Sebbene Starmer abbia già raggiunto un accordo commerciale preliminare con Trump, con condizioni più vantaggiose rispetto a quelle previste per Bruxelles, il focus dell’incontro si sposterà sulla crisi umanitaria in corso nella Striscia di Gaza. In Gran Bretagna, l’indignazione per la situazione di emergenza umanitaria è in crescita e Starmer sta affrontando pressioni significative per riconoscere unilateralmente lo Stato di Palestina, seguendo l’esempio del presidente francese Emmanuel Macron. Tuttavia, il premier britannico sembra intenzionato a mantenere la posizione tradizionale di Londra, rimandando ogni decisione a un futuro “processo di pace” e cercando di evitare di irritare il principale alleato americano.
Richieste a Trump
Durante il colloquio con Trump, Starmer potrebbe sollecitare l’ex presidente a esercitare maggiore pressione sul governo israeliano guidato da Benyamin Netanyahu, affinché si attui un cessate il fuoco e si riprendano gli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza, dove si segnalano gravi situazioni di fame, aggravate dalle azioni israeliane.
Temi di politica internazionale
L’incontro, che si svolgerà in un’atmosfera informale nella località di Turnberry, nella contea di Ayrshire, sarà anche l’occasione per affrontare altri temi di politica internazionale. Tra questi, la guerra in corso tra Russia e Ucraina e i dettagli ancora da definire dell’accordo commerciale tra Stati Uniti e Gran Bretagna, in particolare per quanto riguarda i settori dell’acciaio e dell’alluminio.