Il 24 novembre 2025, il Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV), attualmente al governo, ha ottenuto un significativo successo nelle elezioni municipali, conquistando 285 dei 335 sindaci in corsa. Questo appuntamento elettorale ha visto l’assenza della principale forza di opposizione, la Piattaforma Unitaria Democratica, capeggiata da MarÃa Corina Machado, che ha deciso di boicottare il voto, definendo le elezioni una “farsa”.
Affluenza alle urne
L’affluenza alle urne, secondo i dati ufficiali, si è attestata al 44%, con 6.263.331 elettori che si sono recati a votare. Tuttavia, considerando che le liste elettorali, secondo il Consiglio Nazionale Elettorale, contano 21.524.126 cittadini, l’affluenza reale sarebbe solo del 30%. Questo scarto ha sollevato interrogativi sull’effettiva partecipazione degli elettori.
Situazione nei seggi elettorali
Ieri, i seggi elettorali si sono presentati come desolati, con un numero maggiore di funzionari civili e militari rispetto ai cittadini in fila per votare. L’opposizione, guidata da MarÃa Corina Machado, ha denunciato una percentuale di astensione del 90%, affermando che i venezuelani hanno nuovamente abbandonato il governo di Nicolás Maduro.
Diritti umani e prigionieri politici
Nel contesto di queste elezioni, Human Rights Watch ha continuato a lanciare allarmi riguardo a presunti abusi sistematici, tra cui omicidi, torture e arresti. L’organizzazione ha segnalato che attualmente ci sono 853 prigionieri politici nelle carceri venezuelane, evidenziando la grave situazione dei diritti umani nel paese.