I 90 anni di Lisa Gastoni: una carriera da Samperi a Ozpetek

Marianna Perrone

Luglio 28, 2025

Lisa Gastoni, attrice di grande talento, ha segnato la storia del cinema italiano con una carriera ricca di successi e di sfide. Nata ad Alassio il 28 luglio 1935, da una famiglia di albergatori, ha vissuto un’infanzia segnata dall’amore per l’arte e dalla cultura. Il padre, un antifascista silenzioso con una vena poetica, e la madre, una aristocratica irlandese, hanno influenzato profondamente la sua formazione. Dopo un lungo periodo lontano dalle scene, l’attrice ha fatto il suo ritorno nel 2005, grazie all’invito del regista Ferzan Ozpetek per il film “Cuore sacro“.

Il ritorno al cinema e la carriera televisiva

Dopo il suo sorprendente rientro nel mondo del cinema, Lisa Gastoni ha continuato a lavorare senza sosta, partecipando a quattro film e a cinque produzioni televisive, tra cui “La provinciale” e l’ultima stagione de “L’onore e il rispetto” nel 2017. La sua carriera, iniziata nel 1979 con il debutto teatrale in “La Celestina“, ha visto un susseguirsi di ruoli che l’hanno consacrata come una delle attrici più apprezzate del panorama cinematografico italiano. Nonostante i momenti difficili, come la perdita del marito, il noto avvocato penalista Claudio Isgrò, avvenuta quattro anni fa, e una truffa subita dai vicini, Lisa ha dimostrato una resilienza straordinaria.

La sua carriera è stata caratterizzata da un’ampia varietà di ruoli, che l’hanno vista passare da principessa a femme fatale. La sua bellezza mediterranea e il suo talento le hanno permesso di lavorare con registi di fama, come Joseph Losey e Sergio Corbucci. Nonostante le opportunità, l’attrice ha spesso rifiutato ruoli che non sentiva adatti a lei, preferendo mantenere la propria integrità artistica.

Un percorso di successi e riconoscimenti

Nel corso della sua carriera, Lisa Gastoni ha recitato in ben 22 film, collaborando con registi di grande prestigio. Tra le sue interpretazioni più memorabili vi è quella di Lucrezia Borgia, un ruolo che ha segnato una svolta nella sua carriera. La sua partecipazione al film “Grazie zia” di Salvatore Samperi ha scatenato un vero e proprio scandalo, portandola a ottenere riconoscimenti che, purtroppo, non si sono concretizzati in premi ufficiali come la Palma d’oro a Cannes, a causa della controversa chiusura del festival.

Il suo talento non si è limitato a produzioni commerciali; ha partecipato a film di alta qualità, come “I sette fratelli Cervi” e “L’amica“. La sua interpretazione di Claretta Petacci in “Mussolini, ultimo atto” è stata particolarmente apprezzata, dimostrando la sua capacità di affrontare ruoli complessi e sfumati.

Un’artista che ha lasciato il segno

Lisa Gastoni ha sempre mantenuto una visione chiara della propria carriera. In diverse interviste ha affermato di non aver mai nutrito un grande attaccamento ai suoi lavori passati, dichiarando: “Ho cancellato il passato perché nella vita devi viaggiare leggero”. Questa filosofia di vita l’ha portata a vivere con intensità ogni momento, sia sul set che nella vita privata.

Oggi, a 90 anni, Lisa Gastoni è una figura iconica del cinema italiano, il cui percorso è costellato di successi e di scelte coraggiose. La sua storia è un tributo all’arte e alla passione, un esempio di come la bellezza e il talento possano superare le avversità e lasciare un’impronta indelebile nel cuore del pubblico. La sua carriera, pur avendo avuto alti e bassi, rimane un faro luminoso per le generazioni future di artisti.

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