Le esportazioni di terre rare dal Brasile verso la Cina hanno mostrato un incremento significativo nel primo semestre del 2025, triplicando rispetto all’intero anno 2024 e raggiungendo un valore di 6,7 milioni di dollari. Questo dato è stato fornito dal Centro imprenditoriale Brasil-China (Cebc), che sottolinea l’importanza crescente di questi 17 elementi per l’industria automobilistica e il settore energetico, elementi che rivestono un ruolo cruciale nella transizione verso un’economia più sostenibile.
Il potenziale delle risorse brasiliane
Il Brasile detiene la seconda riserva mondiale di terre rare, con stime che ammontano a 21 milioni di tonnellate, superato solo dalla Cina, che possiede 44 milioni di tonnellate. Nonostante questa abbondanza di risorse, la produzione brasiliana rimane marginale, con sole 20 tonnellate estratte nel 2024, in netto contrasto con le 270.000 tonnellate prodotte dalla Cina. Anche altri paesi come India, Australia e Russia, che hanno riserve minori, riescono a produrre quantità significativamente più elevate. Questa situazione mette in evidenza il potenziale inespresso del settore estrattivo brasiliano, che potrebbe giocare un ruolo fondamentale nel mercato globale delle terre rare.
Interesse internazionale e opportunità di mercato
L’attenzione verso le terre rare brasiliane ha attirato l’interesse anche degli Stati Uniti. Questo è stato confermato dall’incaricato d’affari dell’ambasciata americana a Brasilia, durante un incontro con l’Istituto brasiliano di minerazione (Ibram). I minerali strategici potrebbero diventare strumenti di negoziazione per sospendere la tariffa del 50% che Washington prevede di applicare sull’export brasiliano a partire dal 1° agosto. La possibilità di utilizzare queste risorse come leva nei rapporti commerciali indica un cambiamento nelle dinamiche del commercio internazionale e una crescente consapevolezza dell’importanza strategica delle terre rare nel contesto globale.
Con il crescente interesse per le terre rare e il loro ruolo nella transizione energetica, il Brasile potrebbe trovarsi in una posizione vantaggiosa per espandere la propria influenza nel mercato internazionale, sfruttando le proprie risorse naturali e cercando di incrementare la propria produzione per soddisfare la domanda globale.