Milei comunica la riduzione dei dazi sulle esportazioni di prodotti agricoli

Marianna Perrone

Luglio 26, 2025

Il presidente dell’Argentina, Javier Milei, ha comunicato una significativa riduzione dei dazi sulle esportazioni di prodotti agricoli e zootecnici, noti come retenciones. Durante l’inaugurazione della 137ma Esposizione Rurale, tenutasi a Buenos Aires nel mese di agosto del 2025, il leader ultraliberista ha annunciato che questa misura sarà “permanente e irreversibile” e rimarrà in vigore per l’intero mandato presidenziale. L’obiettivo dichiarato è quello di eliminare completamente le tariffe, introdotte in passato dai governi precedenti per incrementare le entrate fiscali, contenere i prezzi interni dei generi alimentari e mantenere valuta estera, in particolare dollari, all’interno del Paese.

La posizione di milei sui dazi

Milei ha descritto i dazi come “una misura sinistra”, concepita per “spremere il settore più produttivo dell’Argentina”. La sua affermazione ha ricevuto un caloroso applauso da parte del pubblico presente. Con questa decisione, il governo intende rafforzare l’alleanza con il settore agricolo, considerato uno dei principali motori dell’economia nazionale. Questo settore ha da sempre criticato le retenciones, ritenendole una penalizzazione ingiusta per la produttività.

Dettagli delle nuove tariffe

Le nuove tariffe, che entreranno in vigore nei prossimi mesi, prevedono una diminuzione dal 6,75% al 5% per la carne bovina e avicola, dal 12% al 9,5% per il mais e il sorgo, dal 7,5% al 5,5% per il girasole, dal 33% al 26% per la soia e dal 31% al 24,5% per i sottoprodotti della soia. Queste modifiche rappresentano un passo significativo verso la liberalizzazione del mercato agricolo argentino, in linea con le promesse fatte da Milei durante la campagna elettorale.

Contesto economico e obiettivi

La decisione di Milei di procedere con la riduzione dei dazi si inserisce in un contesto economico complesso, dove il settore agricolo gioca un ruolo cruciale. La mossa è vista come un tentativo di stimolare la crescita e migliorare la competitività delle esportazioni argentine, in un momento in cui il Paese cerca di rilanciare la propria economia dopo anni di difficoltà.

×