Ucraina, avanzata russa nel Donetsk: evacuate famiglie con bambini mentre Zelensky rivede la posizione sull’anticorruzione, Ue approva

Egidio Luigi

Luglio 25, 2025

La guerra in Ucraina ha raggiunto il giorno 1.248, segnando un momento cruciale nel conflitto. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha deciso di rivedere la legge anticorruzione, rispondendo così alle crescenti pressioni interne e alle preoccupazioni espresse dall’Unione Europea. Questa revisione, che mira a garantire l’autonomia delle agenzie preposte alla lotta contro la corruzione, ha ricevuto un’accoglienza positiva da parte di Bruxelles e dei leader europei, sottolineando l’importanza di un approccio trasparente nella governance del paese.

Situazione sul campo di battaglia

Intanto, la situazione sul campo di battaglia si è fatta sempre più drammatica. L’Ucraina ha subito attacchi aerei intensificati, con raid di droni e missili russi che hanno colpito duramente le città di Odessa e Kharkiv. A Odessa, i bombardamenti hanno causato feriti e danni significativi a siti storici e al mercato Privoz, un luogo di rilevanza culturale ed economica. A Kharkiv, le conseguenze sono state ancor più tragiche: tre persone hanno perso la vita e 33 sono rimaste ferite, tra cui un neonato, evidenziando la brutalità del conflitto.

Reazioni dalla Russia

Dall’altro lato, la Russia ha denunciato attacchi provenienti dall’Ucraina sul proprio territorio. A Sochi, un attacco ha provocato la morte di due persone e 11 feriti a causa dei detriti di droni. Inoltre, un attacco mirato a un’ambulanza a Zaporizhzhia ha causato un morto e due feriti, dimostrando come il conflitto stia colpendo indiscriminatamente i civili e le infrastrutture essenziali.

Necessità di dialogo per la pace

Questa escalation di violenza mette in luce la necessità urgente di un dialogo per la pace e di misure concrete per garantire la trasparenza e la stabilità in una regione già martoriata.

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