Queste 8 spiagge libere nel Golfo di Napoli sono tra le più belle d’Italia: ecco dove trovarle

Spiagge

Non servono lidi attrezzati: le spiagge libere più belle della Campania sono accessibili e spettacolari - www.infobrasile.it

Egidio Luigi

Luglio 25, 2025

Fiordo di Furore, Baia di Ieranto, Gaiola e non solo: le spiagge libere più belle del Golfo di Napoli dove la natura è ancora protagonista, lontano dal caos dei lidi attrezzati.

Per chi desidera godersi il mare della Campania in modo autentico, lontano da ombrelloni a pagamento e file in spiaggia, esistono luoghi accessibili e liberi dove la bellezza del Golfo di Napoli si mostra in tutta la sua intensità. Dai quartieri collinari di Napoli fino alle insenature della Costiera Amalfitana, passando per isole, promontori e aree marine protette, alcune spiagge offrono l’opportunità di nuotare tra acque cristalline e paesaggi incontaminati. Tra prenotazioni obbligatorie, sentieri immersi nella vegetazione e scorci che sembrano dipinti, ecco otto mete da non perdere per chi ama il mare libero.

Posillipo, Gaiola e Bacoli: le perle del litorale partenopeo

Nel cuore di Napoli, il quartiere di Posillipo custodisce alcuni angoli di spiaggia ancora accessibili gratuitamente, come la Spiaggia delle Monache e quella ai piedi del Palazzo Donn’Anna. Per accedervi è attivo un sistema di prenotazione online, che regola gli ingressi per garantire ordine e sicurezza: l’accesso è consentito dalle 8:30 alle 17:30, con posti riservati anche a over 70 e categorie protette. La Spiaggia delle Monache, incastonata tra scogliere e acque verde-azzurre, deve il suo nome a un antico convento poco distante. Più a est, Donn’Anna offre un’oasi di tranquillità sotto uno dei palazzi storici più affascinanti della città.

A pochi minuti da lì, l’Area Marina Protetta della Gaiola è un altro gioiello partenopeo. L’accesso è limitato a 400 persone al giorno, distribuite in due turni, per preservare il patrimonio archeologico sommerso e il delicato equilibrio ambientale. Il parco è un luogo di ricerca e formazione, ma anche un angolo perfetto per nuotare tra le rovine romane sommerse, con un paesaggio che mescola biologia marina e storia millenaria.

Spiagge
Non servono lidi attrezzati: le spiagge libere più belle della Campania sono accessibili e spettacolari – www.infobrasile.it

Spostandosi a Bacoli, nella zona dei Campi Flegrei, si arriva allo Schiacchetiello, una piccola insenatura con sabbia, scogli di tufo e acque limpide. Affacciata sull’isolotto di Punta Pennata, questa riserva marina poco conosciuta è stata per anni frequentata solo dai residenti. Qui, secondo la leggenda, Ulisse avrebbe fatto tappa durante il suo viaggio, attratto dalla bellezza della costa. Ancora oggi è uno dei luoghi più amati dagli appassionati di snorkeling, grazie alla varietà della fauna marina.

Costiera Amalfitana, isole e Cilento: spiagge libere immerse nella natura

Tra i luoghi più spettacolari della Costiera Amalfitana, il Fiordo di Furore si distingue per la sua conformazione unica. Una lingua di sabbia e ciottoli, incastonata tra due pareti rocciose, sormontata da un ponte che unisce le due sponde del vallone. Il borgo marinaro attiguo conserva ancora un fascino antico, tra case colorate e vegetazione fitta. Il fiordo ha ospitato per anni una gara internazionale di tuffi da 28 metri, ma oggi è soprattutto uno dei luoghi più fotografati e suggestivi del Mediterraneo.

Sull’estremità della Penisola Sorrentina, nel comune di Massa Lubrense, si apre la Baia di Ieranto: raggiungibile solo a piedi tramite un sentiero di circa 6 km che parte da Nerano, è uno degli angoli più selvaggi e silenziosi della regione. Legata al mito delle Sirene e di Ulisse, la baia offre acque trasparenti, uliveti secolari e una vista diretta sull’isola di Capri. È frequentata da chi ama le escursioni, il silenzio e la natura ancora intatta.

Più a sud, lungo la costa cilentana, poco prima del centro abitato di Acciaroli, si trova la Spiaggia del Caleo. Dominata dalla storica torre omonima, si raggiunge a piedi lungo un sentiero costiero che taglia la macchia mediterranea. Nessun lido, nessun servizio: solo ciottoli, sabbia e acque limpide, dove nuotano pesci e piccoli crostacei. Ideale per chi vuole una giornata di mare selvaggio e snorkeling.

A Ischia, nel comune di Forio, la Cava dell’Isola è l’unica spiaggia completamente libera dell’isola. Frequentata da giovani e sportivi, offre uno spazio aperto dove il beach volley incontra il mare. Si raggiunge attraverso una scalinata tra le rocce, ma la vista al tramonto ripaga della fatica. Qui il mare è limpido e il clima rilassato.

Chiudiamo con Procida, dove la Spiaggia di Ciraccio, separata dalla più affollata Chiaiolella da due faraglioni tufacei, è perfetta per chi cerca tranquillità. Con i suoi fondali bassi, la sabbia morbida e il panorama sul Golfo, è un’oasi di pace e autenticità.

×