La Cina si oppone alle sanzioni imposte dall’Ue alle sue banche per le misure contro Mosca

Egidio Luigi

Luglio 23, 2025

Il 23 luglio 2025, il ministro del Commercio cinese, Wang Wentao, ha partecipato a un incontro virtuale con il Commissario dell’Unione Europea per il Commercio e la Sicurezza Economica, Maros Sefcovic. Questo colloquio, svoltosi nella capitale cinese, Pechino, ha rappresentato un’importante occasione per discutere le relazioni economiche e commerciali tra la Cina e l’Unione Europea, affrontando anche le principali preoccupazioni delle due parti.

Dettagli dell’incontro virtuale

Durante il meeting, Wang Wentao ha sottolineato l’importanza di un dialogo aperto e costruttivo, definendo l’incontro come un’opportunità per uno scambio sincero e approfondito. La nota ufficiale del ministero del Commercio cinese, pubblicata alla vigilia del summit previsto a Pechino, ha evidenziato che i leader delle due parti si riuniranno per celebrare i 50 anni delle relazioni diplomatiche tra Cina e Unione Europea. Questo anniversario rappresenta un momento cruciale per rafforzare i legami economici e commerciali, nonostante le tensioni esistenti.

Le preoccupazioni espresse da Wang

Nel corso della conversazione, Wang ha espresso fermamente le preoccupazioni della Cina riguardo alla recente decisione di Bruxelles di includere due istituti finanziari cinesi nel diciottesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia. Questo provvedimento ha suscitato una forte reazione da parte del governo cinese, che ha visto le sanzioni come una violazione delle normali pratiche commerciali e come un ostacolo alla cooperazione economica tra le nazioni.

La Cina ha tradizionalmente sostenuto il dialogo e la cooperazione con l’Unione Europea, e l’incontro virtuale ha rappresentato un tentativo di mantenere aperti i canali di comunicazione, nonostante le recenti tensioni geopolitiche. Wang ha ribadito che la cooperazione economica è fondamentale non solo per i due blocchi, ma anche per la stabilità globale.

Prospettive future per le relazioni Cina-Ue

Guardando al futuro, il summit di Pechino potrebbe fornire un’importante piattaforma per discutere questioni critiche e trovare soluzioni condivise. I leader delle due parti saranno chiamati a riflettere su come affrontare le sfide comuni e a esplorare opportunità di collaborazione in settori strategici come il commercio, la tecnologia e la sostenibilità.

La Cina e l’Unione Europea hanno un interesse reciproco a mantenere relazioni stabili e proficue, e l’incontro tra Wang e Sefcovic rappresenta un passo verso la costruzione di un dialogo costruttivo. Con il crescente interdipendenza economica, entrambe le parti sono consapevoli della necessità di lavorare insieme per affrontare le sfide globali e promuovere uno sviluppo sostenibile.

L’attenzione ora si concentra sul summit di Pechino, dove i leader delle due regioni potrebbero delineare il futuro delle loro relazioni e affrontare le questioni più urgenti che influenzano il commercio e la sicurezza economica a livello internazionale.

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